mercoledì 14 febbraio 2018

La Cinque Mulini degli alessandrini! Maurizio Di Pietro si racconta

Il Cross internazionale di San Vittore Olona così chiacchierato, ha avuto temi tecnici di valore con le vittorie dell'ugandese Jacob Kiplimo e dell'etiope Letesenbet Gidey. Yeman Crippa il migliore degli italiani, 5° assoluto


La Cinque Mulini degli alessandrini è stata importante. A distanza di tre giorni si sa tutto del grande evento, uno dei due cross per eccellenza che insieme al Campaccio rappresentano l'Italia delle campestri. Un focus sugli alessandrini presenti è doveroso con Maurizio Di Pietro, il trevillese della Brancaleone che racconta.

"Arrivare sul podio alla Cinque Mulini anche se tra i "vecchietti" è un grande onore. E' una grande manifestazione e i nomi sono importanti anche tra i senior master. Paolo (Bertaia) sta attraversando un grande momento di forma. Sullo stesso percorso mi ha dato 46" ed è andato più forte anche di Alex (Zulian) di una manciata di secondi. Vero è che Paolo è partito con il fondo ghiacciato e noi con il terreno morbido dal passare del tempo e di quello degli atleti, ma nulla toglie alla sua grande prestazione"




Siete un gran gruppo di monferrini agguerriti...

"Alex sta tornando a buoni livelli, io e Paolo ci difendiamo, Gianni Ravarino è al momento fermo e si sta unendo al gruppo Silvio Gambetta. Portiamo a casa due terzi posti e il secondo di Paolo. Scorrendo la classifica si capisce il grande livello dei senior master di domenica.

Fare un paragone meglio il Campaccio, meglio la Cinque Mulini non ha senso. Quali sono però le differenze?

"Sono due grandi eventi dove respiri l'Atletica, quella dei giovani e quella internazionale. I circuiti però mettono in risalto qualità diverse. Fango a parte il Campaccio permette di fare il ritmo, ci sono alcune asperità ma si può correre forte. Alla Cinque Mulini sono più importanti l'agilità e la capacità di ripartire quasi da fermo forte. Certo se non hai una certa velocità e qualità di base non arrivi comunque tra i primi"

Finita la stagione dei Cross?

Fabio (Amandola, Presidente della Brancaleone Asti), vorrebbe che corressimo a Dronero nel campionato di società di domenica prossima. Vediamo. Sento che ho bisogno di rifiatare dopo un inverno intenso.

E poi a fine mese si parte per Tenerife..


Gli altri alessandrini sono stati due portacolori dell'Atletica Novese - Traverso e Demartini -. Hanno corso tra i big Davide Cane (Sai Frecce Bianche) autore di una grande prova, correndo ad una media di 3'30"/km su un percorso tutt'altro che semplice e Simone Canepa (Atletica Alessandria), anche lui soddisfatto della sua prova. Claudia Marchisa (Atletica Alessandria) dopo una prova fra i master al Campaccio, corre con le big e si difende a suo modo, con cuore e grinta da vendere.

Fuori provincia ma in piena zona Bio Correndo, la grande vittoria tra le senior master femminili di Karin Angotti. La vigevanese del GP Garlaschese trionfa a braccia alzate in 16'51", unica under 17'!



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11/02/2018, Cross Country Cinque Mulini Internazionale, San Vittore Olona (MI), cross distanze varie, RISULTATI  

M35-40-45

147 classificati
Alex Zulian, Brancaleone Asti, 7° - 3° cat. - 20'00"
Maurizio Di Pietro, Brancaleone Asti, 12° - 3° cat. - 20'40"
M50 e oltre
182 classificati
Paolo Bertaia, Brancaleone Asti, 2° - 19'54"
Maurizio Traverso, Atletica Novese, 64° - 24'16"
Marco Demartini, Atletica Novese, 81° - 25'05"
Assoluti M
62 classificati
Davide Cane, Sai Frecce Bianche, 31° - 40'51"
Simone Canepa, Atletica Alessandria, 40° - 42'12"
Assoluti D
41 classificati
Claudia Marchisa, Atletica Alessandria, 29^ - 22'19"
Senior Master F
60 classificati
Karin Angotti, GP Garlaschese, 1^ - 16'51"
Concetta Graci, Brancaleone Asti, 21^ - 19'51"
(Fonte: TDS Live)



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