martedì 7 novembre 2017

Volterra San Gimignano... 30 km di lucida follia!

Giancarlo quando scrive con pathos di solito mi emoziona, questa volta mi ha fatto sorridere in più occasioni.
Il sapersi prendere con ironia è una dote che non gli conoscevo. A voi e buona lettura!

NEMMENO UN PAZZO……
NO…neanche un pazzo si lancia a fare una gara da 30 km avendone fatti in allenamento al massimo 20.
Ma il podista e’ una specie strana, va studiato ed analizzato.
Qualcuno due mesi orsono lancia la pietra… “ e se  si andasse a fare la Volterra – San Giminiano? Posti bellissimi… 30km nella natura.. con tempo limite di 4 ore”
Qualsiasi persona normale avrebbe risposto “NO… ma siamo mica matti…”  Noi invece, non so bene per quale strana alchimia, si risponde quasi subito..” OK andiamo!!!”
Ci si ritrova una domenica mattina nella piazza dei Priori a Volterra, cittadina abbarbicata a 500 metri d’altitudine, nelle splendide colline Toscane.



In tutto il nord Italia, saranno circa sei mesi che non piove.
Domenica dalla Liguria arrivano notizie  preoccupanti…piove forte, mareggiata al BergTrail, e come diceva Fantozzi “…giungono persino voci, …che il mare sia fuoriuscito sull’Aurelia…”
Alle 9 si parte, circa 200 podisti ben assortiti, dal più  feroce competitivo al classico tapascione che allo sparo di partenza se ne esce con la frase nel più classico accento Toscano.. ”…suvvia che oggi si va a fare una scampagnata..”  Tra le risate generali si attraversa il paese e ci si lascia andare lungo una strada asfaltata in discesa.
Il tempo sembra tenere e spunta anche un pallido sole. Cinque km di discesa lungo i quali ci accorgiamo che qui la distanza del percorso viene segnata al contrario, partendo dal 30 e poi via a scendere verso il basso. Cartello dei meno 25km, si imbocca una strada sterrata in salita che si addentra nella campagna.
Cinque km se ne sono già  andati, chiaramente ad un’andatura più che prudente.
Alla partenza un podista ci aveva confidato che questa salita era lunga 11km…. Quindi la si affronta sempre correndo, ma con la dovuta calma…
Al cartello dei meno 23km, sentendo un motore dietro di noi, mi volto e scorgendo la CROCE BIANCA che in Toscana, forse in onore dei podisti, chiamano MISERICORDIA, mi viene il sospetto di non essere molto avanti tra i 200 concorrenti..
Passa un km a mi supera una moto dello Staff organizzativo. “Tutto bene?” mi chiede. A quel punto penso che la mia corsa non sia delle più  fluide…. Però poi mi accorgo che superando anche gli altri davanti a me, lo chiede a tutti, quindi DECIDO che e’ solo una domanda di cortesia… Non mi preoccupo più di tanto, ma in salita comunque supero qualche concorrente. Poi  scorgo in avanti il cartello dei meno 21, e tra me penso, “behh ora rimane solo una mezza maratona, e di quelle quest’anno qualcuna l’ho fatta…” Che incoscienti si diventa con due scarpette ai piedi!!
Il tempo che fino a quel punto aveva tenuto, comincia a cambiare, si sentono prima alcuni tuoni, poi qualche goccia, e mentre si prosegue immersi nel verde, il tutto peggiora drasticamente. Le gocce, assieme ai tuoni, aumentano, sino ad arrivare ad un vero e proprio temporale dove sembra che l’acqua la buttino giù a secchiate..  meno 18km, meno 16, meno 14, le scarpe sono piene d’acqua, magliette e calzoncini non ne parliamo, vento gelido, ma nonostante tutto si va avanti. Si arriva in cima alla salita e si prosegue su una strada sempre sterrata. I km nonostante tutto scorrono, tra acqua tuoni e spari dei cacciatori immersi nei boschi ai lati della strada. Si arriva ai meno 6 e finalmente si abbandona lo sterrato per tornare sull’asfalto.. “..a questo punto ci arrivo anche sulle ginocchia alla fine”
Meno 5, meno 4, e davanti a noi  tra la nebbia e le nuvole appare come una visione, lo splendido centro abitato di S. Giminiano con tutte le sue torri. Ci aiuta a cercare quelle forze che ormai sono ridotte al minimo..
All’acqua che continua a cadere non ci si fa quasi più caso, si avanza con i denti e la forza di volontà. Superata la porta medioevale d’ingresso della città, rimane la via centrale in salita, con i bambini e i turisti cinesi che ci incoraggiano.
Una piccola curva e assieme alla mia compagna di pazzia, eccoci al traguardo nella suntuosa piazza, attorniata dalle torri che guardano dall’alto..
ANCHE QUESTA E’ FATTA. Più o meno a metà classifica e chissenefrega se i primi hanno già fatto la doccia!!!
E’ vero, a volte la pazzia affiora, ma anche questa e’ un’altra di quelle avventure che rimarranno nella mente e nel cuore per molti anni… 

Ora si pensa già alla prossima!!!

05/11/2017, 34^ Volterra San Gimignano, km 30, Volterra (PI), RISULTATI
168 classificati
Elisa Balsamo, Bio Correndo AVIS, 118^ - 3h09'44"
Giancarlo Vergellato, Bio Correndo AVIS, 119° - 3h09'48"

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