Il sapersi prendere con ironia è una dote che non gli conoscevo. A voi e buona lettura!
NEMMENO UN
PAZZO……
NO…neanche un pazzo si lancia a fare una gara da 30 km avendone fatti
in allenamento al massimo 20.
Ma il podista e’ una specie
strana, va studiato ed analizzato.
Qualcuno due mesi orsono lancia la pietra… “ e se si andasse a fare la Volterra – San
Giminiano? Posti bellissimi… 30km nella natura.. con tempo limite di 4 ore”
Qualsiasi persona normale avrebbe
risposto “NO… ma siamo mica matti…” Noi
invece, non so bene per quale strana alchimia, si risponde quasi subito..” OK
andiamo!!!”
Ci si ritrova una domenica mattina nella piazza dei Priori a Volterra,
cittadina abbarbicata a 500 metri d’altitudine, nelle splendide colline
Toscane.
In tutto il nord Italia, saranno circa sei mesi che non piove.
Domenica dalla Liguria arrivano
notizie preoccupanti…piove forte,
mareggiata al BergTrail, e come diceva Fantozzi “…giungono persino voci, …che il
mare sia fuoriuscito sull’Aurelia…”
Alle 9 si parte, circa 200 podisti ben assortiti, dal più feroce competitivo al classico tapascione che
allo sparo di partenza se ne esce con la frase nel più classico accento
Toscano.. ”…suvvia che oggi si va a fare una scampagnata..” Tra le risate generali si attraversa
il paese e ci si lascia andare lungo una strada asfaltata in discesa.
Il tempo sembra tenere e spunta anche un pallido sole. Cinque km di
discesa lungo i quali ci accorgiamo che qui la distanza del percorso viene
segnata al contrario, partendo dal 30 e poi via a scendere verso il basso. Cartello
dei meno 25km, si imbocca una strada sterrata in salita che si addentra nella
campagna.
Cinque km se ne sono già andati,
chiaramente ad un’andatura più che prudente.
Alla partenza un podista ci aveva confidato che questa salita era lunga
11km…. Quindi la si affronta sempre correndo, ma con la dovuta calma…
Al cartello dei meno 23km, sentendo un motore dietro di noi, mi volto e
scorgendo la CROCE BIANCA che in Toscana, forse in onore dei podisti, chiamano
MISERICORDIA, mi viene il sospetto di non essere molto avanti tra i 200
concorrenti..
Passa un km a mi supera una moto dello Staff organizzativo. “Tutto
bene?” mi chiede. A quel punto penso che la mia corsa non sia delle più
fluide…. Però poi mi accorgo che
superando anche gli altri davanti a me, lo chiede a tutti, quindi DECIDO che e’
solo una domanda di cortesia… Non mi preoccupo più di tanto, ma in salita
comunque supero qualche concorrente. Poi scorgo in avanti il cartello dei meno 21, e
tra me penso, “behh ora rimane solo una mezza maratona, e di quelle quest’anno
qualcuna l’ho fatta…” Che incoscienti si diventa con due scarpette ai
piedi!!
Il tempo che fino a quel punto aveva tenuto, comincia a cambiare, si
sentono prima alcuni tuoni, poi qualche goccia, e mentre
si prosegue immersi nel verde, il tutto peggiora drasticamente. Le gocce,
assieme ai tuoni, aumentano, sino ad arrivare ad un vero e proprio temporale
dove sembra che l’acqua la buttino giù a secchiate.. meno 18km, meno 16, meno 14, le scarpe sono
piene d’acqua, magliette e calzoncini non ne parliamo, vento gelido, ma nonostante
tutto si va avanti. Si arriva in cima alla salita e si prosegue su una strada
sempre sterrata. I km nonostante tutto scorrono, tra acqua tuoni e spari dei
cacciatori immersi nei boschi ai lati della strada. Si arriva ai meno 6 e
finalmente si abbandona lo sterrato per tornare sull’asfalto.. “..a
questo punto ci arrivo anche sulle ginocchia alla fine”
Meno 5, meno 4, e davanti a noi
tra la nebbia e le nuvole appare come una visione, lo splendido centro
abitato di S. Giminiano con tutte le sue torri. Ci aiuta a cercare quelle forze
che ormai sono ridotte al minimo..
All’acqua che continua a cadere non ci si fa quasi più caso, si avanza
con i denti e la forza di volontà. Superata la porta medioevale d’ingresso
della città, rimane la via centrale in salita, con i bambini e i turisti cinesi
che ci incoraggiano.
Una piccola curva e assieme alla
mia compagna di pazzia, eccoci al traguardo nella suntuosa piazza, attorniata
dalle torri che guardano dall’alto..
ANCHE QUESTA E’ FATTA. Più o meno a metà classifica e chissenefrega se
i primi hanno già fatto la doccia!!!
E’ vero, a volte la pazzia
affiora, ma anche questa e’ un’altra di quelle avventure che rimarranno nella
mente e nel cuore per molti anni…
Ora si pensa
già alla prossima!!!
05/11/2017, 34^ Volterra San Gimignano, km 30, Volterra (PI), RISULTATI
168 classificati
Elisa Balsamo, Bio Correndo AVIS, 118^ - 3h09'44"
Giancarlo Vergellato, Bio Correndo AVIS, 119° - 3h09'48"
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