Ecco il primo lancio di quella che sarà la Maratona di Boston di Massimiliano Doria
Parlando di maratone, la
mia mente non può che andare a Boston, forse sarò controcorrente, forse
sarò choosy, ma quella con ma M maiuscola per me è proprio lei.
Non appena parenti,
conoscenti e gente comune apprendono che sono un maratoneta, la
domanda che mi sento rivolgere è sempre: "Hai corso la
Maratona di New York?"... A questo punto inizio a spiegare che nonostante
la maratona di NYC sia forse la più universalmente conosciuta, il vero sogno
erotico di ogni runner che si rispetti è invece Boston: la più antica, la più
selettiva e la più di difficile qualificazione. Correre Boston, per me è sempre
stato un sogno ed un obiettivo.
La manifestazione è stata
fondata nel 1897 e si corre sempre il terzo lunedì di Aprile in concomitanza
del Patriot's Day. Attualmente l'evento attrae circa 500.000 spettatori
che fanno da cornice ad un percorso odiato e amato, con le sue pendenze, le
colline e la celeberrima heart-break hill: una salita di 800 metri esattamente
al 32-esimo km...
Dopo essersi qualificati,
il difficile non è ancora finito perché trovare una sistemazione in hotel per
quel week-end è davvero arduo e i prezzi molto salati. La città è intasata
da atleti, appassionati e curiosi che non vogliono perdere questa maratona che
si piazza nella top-5 degli eventi sportivi americani.
Il percorso prende
il via dalla cittadina di Hopkinton, snodandosi attraverso Ashland,
Framingham, Natick, Wellesley, Newton e finalmente Boston, terminando a
Boylston Street nel centro città. E' quindi una
maratona "on-way" che attraversa zona residenziali, cittadine e
che pennella colline con saliscendi spezza-gambe... il tutto spesso con un
contorno di forte vento... Insomma ogni cosa contribuisce a rendere questa
maratona speciale, proprio per la difficoltà intrinseca che rappresenta... dal
parteciparvi al terminarla!
Nonostante negli ultimi
anni abbia sempre avuto tempi degni di qualificarmi a Boston, ho sempre
rinunciato per questioni economiche, lavorative e/o famigliari... Ma
quest'anno, grazie anche alla mia tessera frequent flyer, ho deciso che era
l'anno giusto per partecipare, per essere qualifier e soprattutto official
participant!
Ho realizzato il mio
sogno e la data si avvicina.
Massimiliano Doria
Grazie Fausto! Sono onorato :)
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