lunedì 25 gennaio 2016

Il Cross di Novi secondo Pier Marco Gallo

Piccolo cappello. Simona Scarrone mi ha segnalato che qualche partecipante al Cross di Acqui della Polveriera di domenica 17 si è perso il video pubblicato su L'Ancora on line ed io lo ripropongo con il resoconto della corsa di Novi di Pier Marco Gallo che ringrazio per i suoi contributi.

Il Video della Corsa del 17 gennaio a cura del giornale on line de L'Ancora di Acqui

IL MIO CROSS A NOVI
Domenica 24 Gennaio, me lo ero segnato sull’agenda, quella normale di carta, come un appuntamento importante, fuori “dalle mura di casa”. Coppa città di Novi un cross dal percorso nuovo di zecca che è andato a sostituire quello che da anni si correva nel purtroppo malandato e malinconico ippodromo. Si parte presto da Acqui, circa -5° con la Luciana Ventura alla guida e poi la Graci, la Scarrone ed io. Maurone Nervi è fermo per un malanno alla schiena sennò sarebbe stato dei nostri. Si arriva presto, prima delle 9  e c’è un freddo “cane” (ma perché si usa dire cosi!) anche a Novi con tutto il prato di gara bello bianco di brina.. Ritiro dei pettorali e poi tempo a disposizione per una ricognizione sul percorso di gara bello gelato (ma noi correremo alle 10.45). Tante curve e rettilinei brevi, anzi le curve non sono curve, ma cambi secchi di direzione. Ci dicono che il giro è di 1200 metri, ma alla fine ci accorgiamo che è un centinaio di metri di più, infatti il km finale nei quattro giri supererà  di poco i 5km. Ma questo lo vedremo dopo. Si opta per un caffè e per scaldarci in un bar stranamente deserto. Si approfitta anche per le “solite” fermate in bagno, un classico del pre-gara. Chiodate o normali, questo è il dilemma! Ci si cambia “da gara” ed indosso il mio bel pettorale “17”, ma non sono superstizioso, chissà che porti bene!Un paio di km sull’asfalto per scaldare i muscoli. Le gambe girano davvero bene, ma penso che per me ci sarà poca “trippa”. Nella mia ci sono Ghiglione della Valpocevera, Cravin dei Maratoneti e Moda della Boggeri., Gavuglio della Novese. Tutta gente forte. E poi magari salta fuori qualche altro che non conosco, ma mi bastano già loro come avversari di giornata. Opto per le chiodate anche sentendo le opinioni di quelli che hanno corso prima. Riscaldamento poco e poi, prima di partire la “spunta” che dura sei/sette minuti vanificherebbe tutto. Pazienza. Ma mi sento bene e sicuro di me. Sparo e via. Scattano tutti e siamo in tanti (61 all’arrivo). Cerco di prendere subito un ritmo forte, ma non è facile, siamo davvero in tanti, Mi affianco a Cravin e troviamo Moda che era partito un poco più avanti. Formiamo un terzetto con il sottoscritto in testa. Verso la fine del primo giro ne abbiamo superati un bel po’, anche se Ghiglione è già volato via, ma si sapeva. Con Cravin ci diamo il cambio e ci accorgano che Moda è rimasto una trentina di metri dietro. Anche il secondo e terzo giro vanno via  così. Ci alterniamo a “tirare”. Ultimo giro. Moda è staccato ed a “distanza di sicurezza”. Vedo poco avanti a me la Graci. Buon segno perché lei va forte. Negli ultimi vai e vieni ci si incontra e si capiscono bene le distanze di chi sta avanti e di chi sta dietro. Cravin mi chiede un cambio e lo faccio anche se gli dico che sono “al gancio”. Poi negli ultimi 400 metri mollo un po’, quei cinque/sei metri che non recupererò più. Giulio Cravin mi arriva  tre secondi davanti, lui secondo ed io terzo di categoria, primo degli alessandrini. Sarò anche Campione Provinciale SM65, chissà!  Faccio 22’43” a 4’27” di media…una favola! A casa poi vedendo la classifica scopro che mi sono classificato 17°, come il numero del mio pettorale!
Aspetto l’arrivo della Scarrone e della Ventura che sono andate bene entrambe e poi ci si va a cambiare. Il clima è gradevole ed il tempo passa veloce. Ci sono ancora un paio di serie di ragazzi giovani che oggi erano davvero tanti finalmente! Poi dobbiamo “scappare a casa”. Non c’è tempo per stare alle premiazioni. Ma ci preoccupiamo di interessare chi ci possa ritirare i premi. Peccato non restare ma è già passato mezzogiorno ed ognuno di noi ha le proprie esigenze! Si salutano un po’ di amici, si amici perché tali considero tutti podisti che conosco. Ancora qualche battuta e poi via verso casa. Una bella mattinata davvero…e si pensa già all’allenamento di domani ed al cross di domenica a Piovera! Se questa è una malattia allora speriamo che duri a lungo! Ciao e alla prossima…

Pier Marco Gallo

2 commenti:

  1. Ti ho osservato a bordo campo.... Gran passo! Bravo Pier Marco!

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  2. grazie Fausto e grazie Piermarco: un vero peccato scappare al momento delle premiazioni ma si cerca sempre di conciliare tutti gli impegni con la nostra passione per la corsa ...alla prossima

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