In gara senza punti di riferimento e un saluto al GP Cartotecnica Piemontese

Domenica mi sono messo in gioco nella "Corsa di Natale" di Asti. 9,6 km non facili come pensavo. La salita di Viatosto e i successivi su e giù hanno messo alla prova la mia "macchina", ma mi sono divertito e ho avuto buone sensazioni.
L'aspetto però interessante è stato quello di non avere punti di riferimento. Nel circuito alessandrino ormai so quale compagno avrò in gara, mentre confrontarsi in un altro palcoscenico significa partire senza sapere cosa accadrà seguendo solamente il proprio passo e qualche compagno di viaggio si incontrerà. I miei sono stati due M55 entrambe classe '59 (SIGH!) Pieraldo Scoffone e Valerio Galliano. 17 anni in più e un passo come se l'età fosse invertita! Non solo. Ad un km e mezzo dalla fine si sono involati in discesa e mi hanno lasciato sul posto. Questa volta la mia non è stata "conservazione della specie", ma avevano un passo che il quel momento non mi era consentito dalla forma attuale. Va bene così. E' bello sentire il fremito della competizione e la nuova visione della corsa, meno agonistica e più liberatoria da una vita sedentaria aiuta a vivere meglio le uscite quotidiane e le garette a cui partecipo.

E' stata la mia ultima gara con i colori del GP Cartotecnica Piemontese. La scelta è determinata dal fatto che preferisco non essere legato ad una società ed essere unicamente il blogger Bio Correndo. Nei prossimi giorni attiverò la Runcard perchè comunque la mia parte, inteso come obolo, per l'attività della Fidal la voglio dare. Un saluto a tutti gli amici Verdenero con cui ho condiviso un senso di appartenenza