A MANTOVANA SI GAREGGIA RICORDANDO IL MAESTRO
COLLA
Molti appuntamenti in questa domenica di fine
maggio. Mezza Maratona ad Asti, 12 per 1 ora a Genova con i Maratoneti Genovesi
del Presidente Claudio Vassallo ed anche un appuntamento vicino a casa nostra
in quel di Mantovana per l’11^ edizione dell’Anello di Mantovana Memorial
Giuseppe Colla.
Chi pratica il podismo da qualche anno ha sicuramente
conosciuto ed apprezzato l’operato del Maestro Giuseppe Colla del quale Matteo Piombo ha scritto cose egregie
e veritiere. E’ stato il vero precursore
dell’attuale intenso movimento podistico della nostra provincia. Giudice ed
organizzatore di gare e calendari podistici, dietro un velo di burbera facciata
nascondeva un animo sensibile ed una profonda passione per il podismo unita ad
un grande rispetto per tutti coloro che lo praticano. Venendo alla gara con
egida AICS ed ottima organizzazione della Cantina Sociale di Mantovana successo
di Abdel Meliani Atl Pavese che ha coperto gli 11.3 km del percorso in
40’28” e di Ilaria Bergaglio Solvay prima in 46’30”. Percorso tradizionale che, fortunatamente, non muta negli anni, dando modo ai podisti di
rapportarsi con i tempi delle passate
edizioni. Poco asfalto e molto sterrato, poche curve ed infiniti rettilinei, poca
e non impegnativa la salita. Ecco la sintesi del percorso di gara. A tagliare il traguardo quasi 130 competitivi
con le consuete buone prove per ATA ed Acquirunners ad iniziare per l’ATA dalla
“solita” Concetta Graci 3^ assoluta (51^), quindi Davide Pari con una 7^ piazza assoluta ed il secondo posto in
categoria e Luciana Ventura 98^ brava ed
in deciso miglioramento nei tempi
rispetto alle sue ultime gare. Sul fronte Acquirunners 29° Beppe Torielli e 5° in categoria, insidiato sino agli ultimi
metri da Mauro Nervi 30° e 3° in
categoria, in costante crescita, 66° Pier Marco Gallo con il primato in
categoria tra gli over 65. Sappiamo anche di due acquesi in forza ai
“Maratoneti Genovesi” che si sono cimentati sia nella 12 x 1 ora con Ugo
Barione, quasi 13 km
percorsi, e Piero Garbarino che nella Mezza di Asti e rimasto poco sotto l’ora
e 42. Resta oggettivamente difficile, poi, reperire risultai dei “nostri” in altre gare dal
momento che il podismo acquese sembra essersi un poco “sparpagliato” in giro
per Piemonte e Liguria. Tornado per un attimo alla gara di Mantovana davvero
toccante la commemorazione del Maestro Colla con alla partenza la lettura della
“Preghiera del Podista” da parte di un emozionatissimo Enrico Carminati che al
Maestro era molto legato. Dopo gara con panini e vino a volontà non solo nei
premi ai migliori. Tanti gli appuntamenti dei prossimi giorni ad iniziare dai
“Gelsi di Villa Rosa” serale al quartiere “Fogliabella” di Valenza in ricordo
di Grazia Demarco apprezzata podista improvvisamente e prematuramente scomparsa
qualche anno fa. Potremmo finire qui con la cronaca, augurandoci di non aver
dimenticato nessuno. Vogliamo ancora lanciare, senza cattiverie, un piccolo
sasso a proposito delle categorie che in alcune gare sono di 10 in 10 anni, anziché dei
canonici 5 adottati nella maggior parte delle competizioni. Fatta salva la
facoltà degli organizzatore di gestire come meglio credono le fasce di età
relative ai premi di categoria, ci viene da credere che allargare le categorie
ai 10 anni e magari stopparle agli over 60 abbia due veniali difetti. Il primo
è che scoraggia la partecipazione di coloro che si trovano a gareggiare con
atleti di otto/nove anni più giovani. La seconda è che spesso in queste fasce
di età si premiano i primi tre e non i cinque in modo da farvi rientrare
qualche atleta in più. Se la motivazione è il risparmio, crediamo che la spesa per qualche bottiglia o pacco di
pasta non porti alla rovina di chi
organizza, ma anzi lo privi di qualche presenza. Anche in campo femminile qualche volta si opta per due sole categorie.
Le donne, si sa, sono molte meno degli uomini e, spesso, sono le “meno giovani”
a fornire le “performance” migliori. Ma questo non toglie che, anche per una
forma di rispetto verso il “gentil sesso”, sia meglio suddividere in tre fasce
le categorie di età. Questo ci premeva sottolineare e lo abbiamo fatto. Poi
ognuno, se vuole, legga e ne tragga le conclusioni. Alla prossima.
Pier
Marco Gallo
A Mantovana vorrei ricordare anche la prestazione di un altro acquese, Diego Scabbio, secondo davanti a gente del calibro di Picollo (ma lui ha gareggiato un numero imprecisato di gare domenica), Zuccarin e Canepa. Bravo Diego!!
RispondiEliminaE sì, Pier Marco, se citi gli acquesi tesserati per altre società è ora nei tuoi report di inserire anche l'Amico Diego! CB, chi sei?
RispondiEliminaSono Cesare (Benzi), ho pubblicato senza controllare la sigla con cui mi firmo con l'account google (quella che poi uso abitualmente per firmare le mail), scusami. Comunque non voleva essere una critica al sempre puntuale Pier Marco ma un bravo a Diego: è un amico e so la fatica che fa in allenamento, mi fa piacere quando fa buone prestazioni
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