La Ghost 7 è il mio 5° paio di Brooks (3 Ghost e 2 Launch) e calzarle significa conoscerne già le sensazioni, comode anche se meno rispetto al primo modello di Ghost avute, la versione 5. Il battistrada è il punto forte per i miei percorsi perchè è "tacchettata" al punto giusto per essere idonea sia all'asfalto che a percorsi sterrati facili che si incontrato nelle mie colline. Il difetto? La calzata del piede destro è leggermente abbondante, mentre il sinistro è perfetto, dipenderà dai plantari ortopedici?
La prova domenica 25, 30' sui su e giù collinari tra San Salvatore e Lu Monferrato dove è prevalso il piacere di essere di nuovo in strada in una giornata solare, il cui sollievo della ripresa ha certamente influito sul gradimento per la scelta al ritorno alle Brooks dopo una parentesi non felice con le Mizuno. Non mi par vero di recensire un paio di scarpe e spero che possa farlo ancora a lungo mantenendo sempre alto il livello di protezione della mia fascia debole ricordando le parole di Ivan Borello che così mi scriveva qualche giorno dopo il nostro incontro a Mondovì:
"Un giorno mi sono ritrovato ad una conferenza con il preparatore della Ysimbayeva e si è soffermato proprio sulla pubalgia, diceva che è colpa dell'psoas e che nell'80-90% dei casi la si risolve ammazzandosi di addominali! Chi ne soffre ha due scelte: smette di fare sport con una scusa di moda o si distrugge di addominali"...
Ed io non voglio trovare scuse!
* Le scarpe sono state da me acquistate e non regalate o concesse da un negozio o da chicchessia.
Meno comode delle ghost 5. Ho capito bene?
RispondiEliminaSìGiuseppe, quando usai le Ghost 5 ricordo la sensazione di piede comodo, la 7 le sente più secche, certo non come le Mizuno usate nei primi sei mesi dell'anno
Elimina