2^ settimana della rubrica - Gli allenatori rispondono - e dopo un alessandrino, un cuneese Graziano Giordanengo, nella stessa persona più figure, presidente, atleta di qualità e allenatore (2° livello) della Asd Dragonero, ma in questa occasione si presta a Bio Correndo per rispondere alle domande da Coach:
Partiamo dal tuo passato sportivo. Da dove
arrivi? Quale trascorso hai nell’Atletica come atleta?
Ho iniziato a correre a 16 anni partecipando
alla “Chaminado di Cuneo” (37 km da Vignolo al Santuario di Castelmagno) che
passava vicino a casa mia, l’anno successivo mi sono tesserato per la DRAGONERO
di Dronero praticando diversi tipi di gara, dagli 800 alle mezze, dai cross
alla montagna. Nel 1988 a 19 anni ho fatto la mia prima maratona a Carpi
chiudendo in 2h47’18”. La montagna e la maratona sono le specialità preferite,
nel 2005 ho vinto la Vigarano Marathon ed il mio personale di 2h29’56” risale
al 2003 a Venezia
Da quanti anni alleni? E come è scattata l’idea
di mettersi in gioco come allenatore?
Alleno dal 1994 ed ho iniziato seguendo le
mie sorelle e un mio amico
Qual è il tuo target (giovani-master) di atleti?
Chi stai seguendo attualmente?
Dagli Allievi in su. Seguo la maggior
parte degli atleti della mia squadra e alcuni atleti della Provincia di Cuneo.
Tra i migliori ci sono la mia compagna Eufemia Magro, Paola Ventrella, Ezio
Tallone, Stefano Mattalia, Walter Sartor, Massimo Galfre’, Claudio Ravera,
Paolo Rovera, Umberto Onofrio, Carlo Mauro
e Luca Molineri
Nella stesura di un ciclo di allenamenti segui
delle linee guida/principi ben delineati o vengono modellati a seconda del
periodo e dell’atleta?
Per i più giovani seguo un programma ben
delineato mentre per gli adulti varia a seconda del periodo e dell’obiettivo
prefissato
L’approccio psicologico è oggi sempre più
considerato, quale importanza riponi sulle capacità mentali dei tuoi atleti? Li
alleni anche sotto quel profilo?
Credo sia una parte fondamentale
dell’allenamento perché l’imparare ad avere il giusto approccio alla
competizione permette di ottenere il massimo risultato divertendosi evitando infortuni
Nella tua
esperienza è più determinante un atleta talentuoso o uno determinato con meno
qualità e quale importanza dai al
risultato ottenuto?
Con un atleta talentuoso è più facile ottenere i
risultati però se non c’è la determinazione e la convinzione non si ottiene
molto. Ho visto atleti che con la costanza e l’impegno assiduo sono riusciti ad
ottenere risultati insperati anche dopo i 40 anni
Qual è la tua impostazione nell’allenare un
giovane rispetto ad un master? Quali differenze di stimoli devono
necessariamente esserci?
In entrambi i casi devono imparare ad amare
lo sport che fanno. Lo sport fatto con passione produce i risultati migliori.
In un giovane l’allenamento è concentrato più sulla tecnica e sulla
preparazione delle gare in pista mentre nei master che gareggia tutto l’anno
cerco di fare una preparazione che permetta di essere competitivo per un lungo
periodo senza cercare necessariamente la massima forma
Se per un master è normale allenarsi in
solitudine, quali sono i vantaggi di un allenamento collettivo e come viene
organizzato in un gruppo eterogeneo di atleti?
L’allenamento in solitudine secondo me è
utile per le gare lunghe perché si impara ad ascoltare il proprio corpo e
superare le crisi. L’allenamento collettivo è più stimolante e permette di
incrementare i ritmi di allenamento. Per i giovani poi è fondamentale allenarsi
in gruppo perché oltre agli stimoli dell’allenamento si creano amicizie e si
affronta lo sport con più allegria
C’è un consiglio che ti sentiresti di dare a chi
quotidianamente calza le scarpe per allenarsi?
Analizzare bene l’appoggio del piede in modo a
utilizzare le scarpe più adatte e appena si sentono dei dolorini strani
cambiarle
Una delle domande ricorrenti che mi sono
arrivate è sulla richiesta economica. Qual è il costo per farsi seguire te?
Zero. Alcuni atleti mi pagano una cena o da bere
se capita
Grazie per la disponibilità e se volessi
indicarci dove i lettori di Bio Correndo ti possono trovare sarebbe di grande
utilità!
Il mercoledì dalle 17.30 alle 20 al campo di
atletica di Cuneo
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