Mc Donald's salutare sì o no?

Siamo ciò che mangiamo. Adagio popolare

I panini, soprattutto negli ultimi anni, non sono il mio piatto preferito, se il tempo è tiranno preferisco piuttosto mangiare qualche frutto e della  frutta secca: noci, pinoli e semi di zucca in primis, nocciole, mandorle e pistacchi per variare. Di certo un panino da Mc Donald's è distante da me come Alpha Centauri dalla Terra! Troppi grassi in genere e in particolare di cui non ne conosco l'origine, troppo dolce il sapore e quel retrogusto che stenta a lasciarti quando un pasto tradizionale è già stato abbondantemente digerito. Beh queste considerazioni sono ormai di un tempo passato, penso di aver mangiato per l'ultima volta in un Mc Donald's 7-8 anni fa a Oristano! Da allora senza alcuna fatica e con qualche demonizzazione nei discorsi sull'alimentazione non ho più avuto il "piacere" di degustare uno dei Mc panini. Nel corso degli anni sono diventato un amante dello slow food, non il marchio, ma proprio del mangiare lentamente, del gustare ogni singolo boccone, della ricerca della qualità dei prodotti aldilà della origine biologica o biodinamica. Se proprio devo scegliere un fast food allora potrei entrare qui:

Scherzi a parte, anche se Mec Puddu's esiste veramente, in quel di Cagliari: Clicca Qui, ad Alessandria uno dei due Mc Donald's della città, quello della stazione ferroviaria, ha chiuso i battenti il 1° gennaio e devo dire che proprio dispiaciuto non sono anche se l'offerta di ristorazione analoga in città non manca! Tra l'altro, casualmente, mi sono imbattuto, proprio il giorno in cui ho scoperto della chiusura del punto vendita, di questo articolo apparso su Green Me: Il fast food fa male alla salute. Si tratterebbe di una serie di articoli apparsi nell'area riservata della pagina web Mc Resource Line indirizzati ai dipendenti in cui si parlava della non salubrità di hamburger, patatine ecc..Nel giro di poche ore, di questi articoli, non c'era più traccia e i dirigenti dell'azienda si sono mobilitati per dichiarare alla Stampa che si tratta di un travisamento delle affermazioni.. Non credo che ci sia altro da aggiungere, restando fermo il principio della libertà di scelta! Ognuno è libero di scegliere tra fast food, slow food e qualsivoglia altra combinazione di parole inglesi che servono solo per etichettare i nostri modi di mangiare. Io seguo il buon senso, il mio buon senso che molto probabilmente non equivale a quello della collettività e magari non è nemmeno sinonimo di buona alimentazione!

P.S. Digressione all'argomento di oggi. Tanti auguri Francesco! Non il Papa, ma il figliolo di un podista della Munfrà Valley, non la mia, ma quella del Monferrato casalese. Eccolo qui con Leonardo:

A Chent'annos!!!