venerdì 25 ottobre 2013

Norma e la Corsa Verde: l'unione fa la forza! Parte 1^

Oggi è il compleanno di Norma e non trovo miglior modo per farle i miei  e della Deandrea's family, auguri di compleanno se non raccontando quale incredibile fine settimana mi abbia fatto passare lei e la sua compagine. Prima di tutto però: Tanti A U G U R I cara Norma dalla Munfrà Valley!

La Corsa Verde è alla sua 25^ edizione, un numero non da poco, nell'epoca in cui tutto è in continuo movimento o al contrario tutto è precario, tante corse storiche han chiuso i battenti, altre sono nate, ma tener duro per così tanto tempo rende l'idea di quanto sia sentita dagli organizzatori. Non so quali siano le dinamiche interne alla società, la Fiamma di Macomer, so però, per certo per averli visti all’opera, che c’è una coesione e una unità d’intenti tale che nulla sembra fermarli ed è forse questo il loro segreto e il motore pulsante delle loro iniziative. Sembrerebbe la chiusura del resoconto, invece il dettaglio di quanto ho vissuto in due giorni renderà merito alla  macchina organizzativa degli Amici della Fiamma.
Novità di quest’anno, si parte dal venerdì con un convegno su Nutrizione e Salute nelle sale dell’ex caserma Mura, per l’occasione tirata a lucido per l’imminente fiera del libro. Temevo un monologo tedioso del medico dello sport invitato, invece il Dott. Loviselli riesce a catturare l’attenzione dei “grandi”, ma anche dei giovani atleti presenti in sala, con una presentazione briosa e coinvolgente, fornendo spunti interessanti anche a chi abitualmente mastica di alimentazione e wellness. Nel contesto due atleti d’elite, Giorgio Calcaterra e Sara Valdo…e un terzo sconosciuto..io! Catapultato sul palco per l’indisponibilità del terzo atleta rimasto bloccato all’aeroporto per lo sciopero del trasporto aereo. Qualche imbarazzo iniziale, ma alla fine mi sono divertito a rispondere alle domande degli atleti in formato tascabile.
Da qui inizia, quella visibile, super operosa attività di Norma&Co. Ci si sposta sul Monte Sant’Antonio nella struttura che sarà il centro nevralgico delle gare e non solo! Qui vengono messi a disposizione degli atleti dei letti per trascorrere il week end sportivo, con tanto di bagni, docce e pasti caldi.. Pasti caldi?! Pranzi e cene da matrimonio!!! Il venerdì sera: Gnocchetti sardi con ragù di cinghiale, maialetto arrosto e in tutte le occasioni olive, prosciutto, formaggio, salsiccia, verdure crude d’accompagnamento, vino a volontà e dolci!! Incredibile..
Il sabato quello della Corsa Verde tutto fila liscio, complice anche una temperatura tardo primaverile, si gode il Monte e il suo verde, la gara la racconterò a modo mio fra qualche giorno, ora quel che conta è il contesto. Più volte mi sono ritrovato a richiamare l’attenzione di chi era vicino a me per far notare come gli organizzatori, volontari, atleti, dirigenti, insomma tutti, sembrassero tante formichine intente a lavorare alacremente, ognuno con il proprio preciso compito!
Dopo le premiazioni tutti seduti ai tavoli, al coperto, serviti e riveriti: antipasti classici, gnocchetti sardi alla campidanese,  pecora bollita, spezzatino di pecora,  altre verdure e dolci, tantissimi dolci fatti dalle donne della società, il tutto innaffiato da vino e birra senza che mai mancasse nulla a nessuno e credo che in quella sala fossimo più di 200!! So di essere di parte, voglio bene a Norma, Paolo  e Pietro, ma so anche essere obiettivo e credo che senza un briciolo di follia e la buona volontà di tutti, ma proprio tutti, non si possa offrire un pacchetto del genere. Il miracolo dell’ospitalità sarda, dell’ospitalità degli Amici della Fiamma di Macomer, si è avverato anche questa volta; non credo di aver mai visto tanti abbracci e strette di mano come sabato scorso, segno che il mio sentire è stato il sentire comune.
Dimenticavo un dettaglio non da poco per chi non c’era..Questo “invito”, come si usa dire alla sarda, è tutto compreso nell’iscrizione, 10€ per una corsa, tutta la vita il ricordo di una giornata memorabile.
Questo fino alle 4 del pomeriggio del sabato, mentre per gli ultramaratoneti della domenica le “coccole” sono continuate per altre 24 ore. Incredibile!! Grazie davvero a tutti coloro che ci hanno fatto vivere in un sogno, quello irreale dove tutto è: Armonia

L'ultima foto è con Lorenzo: Podista, triatleta e blogger sagace dalla penna sopraffina;
Quella precedente invece è con Calcaterra e l'Amico ultraman Carlo da Iglesias

4 commenti:

  1. Grazie Fausto (per il "penna sopraffina"). Condivido in pieno il tuo entusiasmo e aggiungo la mia voce: "auguri Norma!"

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  2. Mitica Norma!! Auguri, anche se in ritardo!! :)

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