E' di nuovo tempo del Giro del Morto! Una manifestazione podistica che un alone di leggenda per il tracciato collinare, allenante e panoramico, per i tanti podisti che ci hanno corso nello scorrere degli anni, ma anche negli allenamenti così come il gruppo di amici che 50 anni fa già ci correvano, per tutto questo e per la storia che porta con se al Gir dal Mort raccontato negli scorsi anni qui su Bio Correndo.
Il Giro del Morto è anche il ricordo di Romano Lucchetta e di Enrico Carminati, sempre menzionati prima del via e sempre applauditi dai podisti, qualcuno senza conoscerli, altri con gli occhi lucidi al loro pensiero e al vuoto che hanno lasciato.
Domenica sarà la 41^ edizione ed il percorso è pressochè quello originario, comunque da almeno 15 anni si corre sul tracciato di poco più di 12 km che attraverserà le prime colline alle porte di Alessandria. Il ritrovo, come sempre, è nei pressi della piscina della Valmilana con il "Giù il gettone" alle 09.30.
Frecce Bianche come sempre alla regia, ma anche tanti in corsa della formazione presieduta da Nicola Campassi. I preiscritti? 145, non male visto l'andamento attuale delle podistiche alessandrine. Lo scorso anno i classificati furono 173, ma con le iscrizioni last minute di domenica si potrebbe raggiungere e superare quel numero.
Tra i preiscritti i nomi sono quelli soliti del territorio. Andrea Albertosi e Diego Scabbio dell'Atletica Novese, Alex Zulian (Brancaleone Asti); tra le donne Ilaria Zavanone (Brancaleone Asti), Elehanna Silvani (Azalai) e Claudia Marchisa (Atletica Alessandria).
Record del percorso:
Luciano Spettoli: 40'53" (2024)
Valeria Straneo: 45'56" (2018)

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