Campionati EuropeI U20: ORO nel triplo per Erika Saraceni e record italiano U20. ORO per Kelly Doualla!

Che emozione dà essere Campionessa Europea al primo anno Allieve? Ce lo può spiegare Kelly Doualla!

Anno 2009, 16 anni ancora da compiere, una convocazione con la categoria superiore per i Campionati Europei U20 dopo aver vinto gli Eyof e poteva essere anche sufficiente per essere soddisfatti, ma Kelly Doualla dimostra di essere una vera fuoriclasse.


Ieri nell'intervista alla Fidal ha dichiarato di non sentire la pressione, oggi lo ha dimostrato con 100 metri perfetti, in spinta, concentrata, ma decontratta che termina in 11.22 eguagliano il suo primato.
Seconda posizione per Mabel Akande (GBR) 11.41, terzo posto Uliana Stepaniuk (UKR) 11.53.
Per un solo centesimo la nostra Alice Pagliarini è 4^ 11.54, peccato per la medaglia di legno, ma una bella prospettiva per la staffetta

Oro europeo e record italiano per Erika Saraceni!

Tempere si tinge di Azzurro, non per la bandiera finlandese, ma per i colori della divisa italiana grazie a una prestazione monstre di Erika Saraceni. 

Una qualificazione nel salto triplo ottenuta con facilità, apparentemente senza sforzo con un salto a 14 metri. 

In finale è un suo assolo, un talento assoluto che la pone nettamente al di sopra delle competitor. 

Primo salto a 14.08, al terzo arriva un 14,15, ma con una bava di vento di troppo, la medaglia è già sua, nessuna atleta riesce a superare i 14 metri, ma Erika non si accontenta e arriva la prestazione che cercava: 14,24 record italiano U20! 

Seconda posizione con 13,75 per la rumena Daria Vrinceanu e al terzo la lituana Adriana Kruzmana 13,62.

Nello screenshot un classico italico, Erika si avvicina alla telecamera gridando "Ciao Mamma"

Salutiamo anche papà Enrico Saraceni, quattrocentista Azzurro e iridato nelle staffette Master

Nel palmares di Erika già 2 titoli italiani assoluti, un bronzo mondiale conquistato a Lima nel 2024, un oro agli Eyof nel 2023. 

Ai due ori si aggiunge l'argento di Daniele Inzoli nel lungo. Dopo due salti nulli, peccato per il primo, veramente lungo e nulla per pochi millimetri, con il terzo arriva il 7,69 che gli vale l'argento. Visibilmente zoppicante, Daniele si dichiara soddisfatto, non era certa la sua presenza, ma a 17 anni da compiere a giorni è di nuovo tra i migliori d'Europa dopo aver vinto il bronzo agli Europei U18 lo scorso anno. 

Foto Grana/Fidal

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