L'eco del Festival non si è ancora spento. Lo dicono i giornali ed i contenitori televisivi dove canzoni e personaggi continuano ad occupare un posto significativo, ma nella domenica del podismo ad entrare in scena a Sanremo sono stati i podisti, i trail runner ed i corridori per un giorno con la speranza che lo siano in futuro.
La società Sanremo Byke School ha infatti organizzato il SUT, Sanremo Urban & Trail con la proposizione di 3 distanze. Una 32 km, una 10 e la classica distanza breve di 5 km aperta a tutti, camminatori compresi.
La lunga era, nelle premesse, la più strong, non fosse altro che per i 32 km di sviluppo ed il percorso ce lo racconta il vincitore "Wild, molto più tecnico di quanto pensassi, roccioso e molto fangoso, pensavo fosse una gara più veloce, più urban ed invece è molto selvaggio. Solo la parte iniziale e finale è su asfalto il resto è molto wild, molto più severo di quanto pensassi".
Come spesso accade nei trail liguri, specialmente a Ponente, a vincere sono gli specialisti piemontesi che con il piglio corsaro vanno all'attacco dei sentieri della Liguria dimostrando qualità e attitudine nei tracciati dal mare alla montagna. In questo caso il 1° ed il 2° vestono perfettamente il ragionamento. Nella lunga, con 66 classificati, domina Lorenzo Rostagno (Team Marguareis) che già al check point Bignone aveva 7' di vantaggio sul primo degli inseguitori. Il suo arrivo in piazza Borea d'Olmo è in solitaria in 2h53'27", In 3h03'17" arriva Enrico Mensio (Runnerpillar) con i complimenti del 1° della classe. I due sono amici e Lorenzo dichiara di essere contento di aver condiviso il podio con lui ammettendo che Enrico è in un buon periodo di forma e sta crescendo. 3^ piazza per il francese Alexandre Doucin in 3h11'24".
Le parole del vincitore:" Sono sodisfatto, anche perchè dopo un inverno dove ho fatto alpinismo invernale, ho ripreso a gareggiare 3 settimane fa con un trail in Toscana e lì ho fatto davvero fatica. Ieri invece, considerando la medesima o quasi tipologia di percorso, è andata meglio e sono riuscito a correre gestendo la situazione. Quando ho scollinato in alto ho capito che potevo fare un buon tempo, ho provato a spingere un po' in discesa, ma le condizioni non erano ottimali avendo piovuto il giorno prima ed anche leggermente durante la gara ed ho preferito non rischiare essendo il fondo scivoloso".
Tra le donne si impone Sonia Meleca (Valsusa Running Team) in 3h30'32", anche per lei una cavalcata in solitaria (oltre 20' al check point), 2° posto per la francese Lilou Depp in 4h08'04". Chiude il terzetto delle migliori l'eclettica e sempre in pista, Marina Plavan. La portacolori dell'ASD Baudenasca poche settimane fa era in scena nella 4 km del campionato regionale di cross, ieri nel suo mood tra i monti. 4h10'35" il suo crono.
Più partecipata la 10 km con 85 classificati con un'aria internazionale. Se i francesi da quelle parti non fanno notizia, la fa un norvegese in gara che è anche il vincitore, lui è Lenader Warnche Wang che in 40'37" stacca tutti e non di poco, considerando anche i soli 10 km di gara, comunque impegnativi con i suoi 550 D+. Podio con Luca Olivero (Foce Sanremo - 43'20") e con Adrien Janin in 44'32".
Tra le donne podio tutto italiano. Vittoria per Arianna Pisano in 50'52" che precede Elisa Almondo (Dragonero) in 56'17" e Lorena Raimondo in 59'11".
23/02/2025, Sanremo Urban & Trail, km 32 D+ 1750 mt, km 10 D+ 550 mt, km 5 D+ 250 mt, Sanremo (IM) RISULTATI
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