Grazie ad Atletica.tv anche chi non ha potuto essere presente ha potuto seguire tutte le gare in programma. Una manifestazione che ci ha visti particolarmente coinvolti avendo in casa proprio un 2008 con diversi amici impegnati nei concorsi.
Ottima la prestazione della rappresentativa piemontese che conquista 5 medaglie d'oro con Silvia Poko Canape nel salto in lungo stabilendo anche il nuovo record piemontese con 6,03m, dal triplo arriva l'oro di Gustavo Alves Nunes saltando a 13,54, Alessia Succo non tradisce le aspettative indossa la maglia di Campionessa Italiana negli 80hs con il crono di 11.25, pronostico rispettato anche per Juan Jose Caggia, era il favorito nei 300 e si prende l'oro in 35.24.
La copertina, però, va a Isabella Pastore che si riconferma Campionessa Italiana per il secondo anno consecutivo. Una prova non facile la sua, seconda fino ai 600 metri, dove con una gran prova di carattere dà il tutto per tutto e recupera punti preziosi che le permettono il sorpasso.
Oltre alle medaglie d'oro non meno importanti per il punteggio finale il bel secondo posto di Carolina Bagnati nei 2000 metri, il terzo di Eloise Vallet nel giavellotto. Non arriva a podio, ma torna a casa con la soddisfazione di aver siglato il record piemontese nei 2000 metri Luca Milanesi con 5:43.57. Tanti anche i quarti posti.
A proposito di 4° posto...
Ammettiamo che la gara per noi più attesa erano i 1200 siepi, in gara con speranza di podio Michele Podetti (Atletica Alessandria). Michele lo conosciamo dai tempi della scuola dell'infanzia, vive a meno di un chilometro da noi, è nato lo stesso giorno di nostro figlio Leonardo e i due sono praticamente cresciuti insieme. Due gemelli diversi, ma complementari nei caratteri. Non meno importante il nostro cane gli vuole bene. Impossibile guardare la gara con distacco. Ci abbiamo sperato fino all'ultimo. La superiorità di Valerio Ciaramella è evidente fino dall'inizio, ma la gara per il secondo posto è aperta. Da pronostico la competizione sarebbe stata tra Michele e l'abruzzese Timorat Del Prete. E' però il trentino Alessio Zandonella a sparigliare le carte.
La vittoria va agevolmente a Valerio Ciaramella che firma anche il primato italiano di categoria con 3:13.96. Al secondo posto si inserisce Alessio Zandonella con 3:16.87 migliorandosi di 10 secondi, al terzo Timorat Del Prete 3:16.96. Michele Podetti è quarto, si consola con il PB 3:17.42 migliorando il record piemontese che già gli appartiene.
Oltre a Podetti e a Silvia Canape per la nostra Provincia hanno gareggiato nei lanci Sofia Morales nel disco 13^, Gaia De Santis 11^ nel giavellotto e Bianca Portelli 15^ nel martello.
La rappresentativa piemontese lascia Caorle con un terzo posto nella classifica combinata con 534 punti preceduto solo da Lombardia 593 punti e dal Veneto 534 punti.
Il Piemonte è terzo nella classifica femminile e quinto in quella maschile.
CLICCA AL CENTRO per il video della premiazione delle Regioni
Foto Grana/Fidal e Massimo Podetti
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Francesca Grana
80m
Lorenzo Taddei Umbria
Kelly Ann Doualla Lombardia
2000 m
Alessandro Santangelo Toscana
Luca Milanesi 6°
Leonardo Zanoli 11°
Tommaso Bonino 14°
Emanuele Orrù 18°
Matteo Bagnus 23°
Andrea Cappelli 29°
Margherita Vedovato Veneto
Carolina Bagnati 2^
Alice Rosa Brusin 6^
Matilede Bellosta 15^
100hs
Jacopo Cinquegrani Veneto
Alessia Succo Piemonte
Lungo
Daniele Inzoli Lombardia
Thomas Varazi 4°
Silvia Poko Canape Piemonte
Triplo
Gustavo Alves Nunes Piemonte
Elisa Giulia Sironi Lombardia
Irosayike Dest Ikuenobe 4^
Alto
Elena Marchionni Marche
Emma Bertelli 11^
Asta
Sofia Cardinali Marche
Dafne Chiavetta 6^
Andrea Tramontana Lazio
Filippo Mecca 7°
Stephanie Schoeph BZN Alto Adige
Diletta Perisello 14^
Disco
Mattia Bartolini Toscana
Mattia Bresciani 12°
Emma Veronese Veneto
Sofia Morales 13^
Anita Macchi 25^
Martello
Tommaso Mondello Liguria
Cesare Caldera 9°
Giavellotto
Eloise Vallet 3^
Gaia De Santis 11^
Vinicio Sonni Lazio
Anita Marchi Veneto
Esathlon
FredericSchoepf BZN Alto Adige
Daniele Fornasiero 10°
Pentathlon
Isabella Pastore Piemonte
P.S.
Inutile negare che quello che conta in un Campionato Italiano sono i risultati, ma oltre a questi c'è molto altro, tanti di questi ragazzi negli anni ricorderanno la partecipazione, la condivisione di gioie, delusioni e ansie pregara. Ricorderanno le amicizie che si saranno consolidate e quelle nate sugli spalti. Grazie a Massimo Podetti e ad alcuni scatti rubati abbiamo un esempio di come i ragazzi hanno vissuto questo evento.
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