La postazione speaker, quella dove era chi scrive, permetteva di avere una visione d'insieme della piazza. Il pallone giallo al centro posizionato per la partenza, il "budello" in cui inserirsi per l'uscita e per dare il via alle ostilità, ma soprattutto i tanti volti che alla spicciolata si presentavano per il ritiro del pacco gara e per quel momento di convivialità con gli altri colleghi di fatica in attesa di iniziare il riscaldamento.
Si sapeva, grazie alle iscrizioni e all'eccellente lavoro della famiglia Pedemonte, che il record di 148 classificati del 2022 era in bilico e lo si percepisce ancora di più con il trascorrere dei minuti. Si vedono Andrea Giorgianni e Luciano Spettoli, due che faranno la differenza e che non era preiscritti, ma tanti altri podisti che hanno scelto di iscriversi direttamente ieri pomeriggio. Alla fine saranno 210 i classificati complessivi. Un più 62 che non può che far felici gli organizzatori della Polisportiva Voltaggio. Un po' la promozione della manifestazione, un po' l'assenza di corse tra Liguria e alessandrino e un po' il passaparola sulla bontà organizzativa, hanno avuto in Voltaggio l'ideale luogo dove mettere in campo la voglia di gareggiare in questa prima domenica d'agosto.
Prima del via il giusto tributo a Emma Cavallari. La portacolori del Trionfo Ligure, classe 2005, sabato 22 luglio, ha vinto il titolo italiano junior a Grosseto nei 3000 metri. La meravigliosa piazza Garibaldi e i podisti presenti, hanno reagito come si deve, tributandogli il plauso che si merita, battimani esteso al suo allenatore, Sergio Lo Presti, al suo 27° titolo tricolore in carriera. 21 giovanili e 6 assoluti. Nei prossimi giorni verrà proposta un'intervista, tornate su Bio Correndo!
Il percorso? 6,5 km collinari con un misto asfalto sterrato, con la salita di 700 metri ai resti del Castello a rendere il tracciato muscolare ed il passaggio sull'antico ponte per dare un senso d'insieme alla corsa. Radio Corsa, un volontario alla fine della salita più dura, ha fornito il passaggio dei primi tre uomini e tre donne, racconta chi è passato di lì per primo ha poi gestito e mantenuto il testa della corsa.
Il titolo è esplicativo di cosa abbia fatto il portacolori dell'Atletica Alessandria. Luciano Spettoli, certamente il favorito tra i partenti, parte subito forte, è gara in solitaria e arriva per primo sul traguardo con una leggerezza ed efficienza davvero unica. Il cronometro dice 23'13" che abbatte il 24'08" dello scorso anno. Record del percorso con apparente facilità, sorriso finito l'impegno agonistico e "5" con coach Francesco Labate. Come direbbero i giovani #easy.
Enrico Ponta (Atletica Novese) il favorito della vigilia, è 2° in 24'26", 3° Ghebrehanna Savio (Team 42,195) in 24'33". Il pubblico non lesina applausi e tifo per i primi, ma anche per il resto del plotone che arriva sgranato. Unici i voltaggesi (voltaggini?)!
Tra le donne le cose erano più complicate rispetto al parterre maschile. Se era facile posizionare le pedine sul podio tra gli uomini, meno lo era fra le donne. Il penny era facile spenderlo per Emma Cavallari, ma non si correva nè in pista nè in piano e allora? E allora la prima a presentarsi sulla linea d'arrivo è stata Teresa Repetto! La portacolori dell'Atletica Novese chiude in 29'27", suo miglior crono a Voltaggio, ma soprattutto lascia trasparire una gioia contagiosa.
"Non era facile vincere oggi e non era la favorita. Sono partita forte per cercare di stare davanti. Sulla salita ho stretto i denti e in discesa mi sono lanciate per evitare che Emma o Emanuela tornassero sotto. E' stato bello vincere oggi, è bello vincere a Voltaggio, anche perchè oggi ci sono i miei genitori a vedermi". Queste le sue parole, quello che non si vede è il sorriso pieno di Teresa e quegli occhi pieni di soddisfazione che hanno Emozionato un po' tutti.
2^ Emma Cavallari in 30'20", 3^ una strepitosa Emanuela Massa (Cambiaso Risso) in 30'33".
L'ovazione della piazza per l'arrivo di Gina Mita ha chiuso la corsa. Se qualcuno avesse il video di questo momento se ce lo fa avere che sarebbe bello condividerlo con chi segue Bio Correndo.
Premiazioni rapide. Prima un messaggio del Sindaco Benasso, il saluto alla piazza di Luigi Repetto. L'estrazione a sorteggio di un pranzo/cena presso il ristorante La Filanda che è andato a Davide Pepoli, la novità rispetto al volantino dei premi alle prime tre società (Atletica Novese 52, Maratoneti Genovesi 24, Delta Spedizioni 11)
Il mio personale (Fausto, quasi sempre scrive Arianna) Grazie a Lorenzo e a suo figlio Matteo che mi hanno assistito perfettamente per la gestione dell'audio, al Sindaco Giuseppe Benasso per le parole mai banali che usa sia quelle in pubblico sia quelle scambiate prima e dopo la corsa, come diceva Moretti le parole sono importanti e lui le sa dosare con diligenza; infine il Grazie a Luigi Repetto, artefice del ritorno dell'Anello di Voltaggio, della gestione della manifestazione, l'ho definito in corsa deus ex machina è forse è la più calzante e di avermi scelto per il terzo anno "voce" della corsa facendomi sentire parte del tutto.
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Gilberto Pesce
Luciano Spettoli (Atletica Alessandria) 23'13" (2023)
Iris Baretto, Trionfo Ligure, 27'44" (2019)
ALBO D'ORO nuova proposizione
114 classificati
Uomini
1° Ghebrehanna Savio, Cambiaso Risso, 24'51"
2° Diego Picollo, Maratoneti Genovesi, 25'11"
3° Hicham Dhimi, Maratoneti Capriatesi, 25'34"
Donne
1^ Ilaria Bergaglio, Atletica Novese, 29'30"
2^ Teresa Repetto, Atletica Novese, 31'10"
3^ Benedetta Balostro, Maratoneti Genovesi
Domenica 5 agosto 2019
135 classificati
Uomini
1° Ghebrehanna Savio, Cambiaso Risso, 24'14"
2° Andrea Azzarini, Trionfo Ligure, 24'20"
3° Jacopo Musso, Vittorio Alfieri, 24'32"
Donne
1^ Iris Baretto, Trionfo Ligure, 27'44"
2^ Silvia Tanda, Trionfo Ligure, 28'30"
3^ Ilaria Bergaglio, Atletica Novese 28'42"
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