Assegnati a Bra i titoli regionali dei 60 piani e 60 ostacoli Cadetti/e. Doppio titolo per Alessia Succo

Ieri a Bra si sono assegnati i titoli regionali per la categoria Cadetti e Cadette ai vincitori dei 60 ostacoli e 60 piani. 

Più di 400 atleti hanno animato la pista interna del PalaBra, un lungo pomeriggio di gare, non senza qualche intoppo, ma che i giudici e la regia dell'Atletica Alba e dell'Avis Atletica Bra sono riusciti a superare. 

L'apertura delle gare spetta alla categoria Cadette, 15 batterie per i 60 ostacoli e 2 finali, una dedicata alle atlete fuori regione, l'altra per decidere chi sarà la nuova campionessa piemontese. 

Già dalle batterie si nota il gesto atletico già più perfezionato di Alessia Succo (Atletica Settimese) che domina la sua batteria. In finale è lei ad aggiudicarsi il titolo con il crono di 8.91, tutte le altre concorrenti terminano con un tempo superiore ai 10 secondi, molto vicine tra loro. Secondo posto per Asia Giraudo (Atletica Roata Chiusani) 10.12, sul terzo gradino sale Marta Cartello (Hammer Team) 10.25. Unica alessandrina in finale Sara Gugnoni (Atletica Alessandria), peccato aver incappato nel terzo ostacolo, il podio poteva essere a portata. 

Nella finale fuori regione, tutta valdostana, vince Giada Borney (Atletica Pont Donnas) 9.80

Sette le batterie dei Cadetti, il migliore della finale piemontese è Giacomo Provera (Atletica Mondovì) è sua la maglia di campione regionale in 9.08, tempi in linea anche per il secondo e terzo posto con Soksan Bonesio (Sisport) 9.20 e Andrea Tallarico (Atletica Asti) 9.21.

Il crono più basso, però, lo fa registrare l'atleta fuori regione Alessandro Di Donato (Atletica Cairatese) con 8.82.

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L'ostacolo più alto hanno dovuto, però, superarlo i giudici, dopo 5 batterie femminili dei 60 piani ecco l'imprevisto che non vorresti avere. La telecamera del cronometraggio elettronico e del photofinish si  surriscalda. Appurato che non è possibile ripristinarne la funzionalità i giudici di gara in accordo con i tecnici delle società presenti decidono di continuare la manifestazione utilizzando il cronometraggio manuale, in attesa di un'altra telecamera  da utilizzare per le finali. Complimenti ai giudici che hanno saputo gestire la situazione con l'utilizzo di "telecamere umana" (video dal cellulare) e foto, ma anche ai tecnici e agli atleti che hanno accettato la decisione, soprattutto un plauso alle giovani atlete delle prime serie già disputate con il cronometraggio elettronico che hanno dovuto ripetere la loro prestazione per essere conformi con i risultati manuali. 

La seconda telecamera è stata installata in tempo per consentire lo svolgimento dei 60 piani Cadetti e delle finali. 

Seconda maglia da campionessa regionale per Alessia Succo che in finale riporta il tempo di 7.71, al secondo posto si piazza la compagna di squadra Rebecca De Bonis 8.12, terzo posto per Noemi Lovecchio (Atletica Asti) 8.13.

La finale per i fuori regione viene vinta da Carlotta Giovanetto (Atletica Pont Donnas) 8.52

La finale A dei Cadetti va a Edoardo Valabrega (Battaglio CUS Torino) 7.38, sul secondo gradino del podio sale Juan Jose Caggia (SAFAtletica) 7.44, Ceraulo Lorenzo (Atletica Rivoli) 7.50. Appena giù dal podio per un centesimo Giulio Casalegno (Battaglio CUS Torino) tra i gestori della Gazzetta del Nebiolo, pagina Facebook e canale You Tube su cui seguire alcune gare del torinese. 

11/02/2023, Meeting giovanile città di Bra - Campionato piemontese CM/CF indoor, pista, Bra (CN) RISULTATI