I gesti simbolici per Nanni Loi della Bio Correndo AVIS al 7 Colli Urban Trail

Cosa sia l'assenza e l'elaborazione del lutto non lo si può esprimere in poche righe e anche nel tentativo di darne una definizione oggettiva e trasversale si finirebbe per compiere un esercizio di stile più che di concretezza.

E' così che a più di una settimana dalla scomparsa di Nanni Loi la Bio Correndo AVIS ha voluto testimoniare il proprio sentire con dei gesti simbolici che sono proprio una rappresentazione fisica del dolore, della mancanza, di quell'assenza con cui si è iniziato. Atti che restano in chi li vive e sa, nel proprio intimo, che sono necessari per cercare di superare quel disagio al pensiero della morte di un amico che viene lenito solo con il tempo, ma anche compiendo gesti che ne attenuano le sensazioni negative. Avremmo anche voluto coinvolgere il gruppo podistico in questo gesto catartico più vicino alla metabolizzazione, ma, ahimè, non è stato possibile.

Perchè proprio a Tortona e perchè proprio al 7 Colli Urban Trail? Perchè Nanni era preiscritto e aveva portato qualche amico del mondo delle Spartan a provare il percorso 3 settimane fa. Insomma, una corsa a cui teneva, anche solo per la particolarità e muscolarità del percorso, proprio come era nel suo immaginario l'affrontare la fatica sportiva. Soffrire per raggiungere una dimensione diversa, perchè al termine di una prova in cui si è masticata la fatica, si è sempre uomini e donne diversi da quello che si era prima.

I palloncini verdi in rappresentanza dei colori della squadra, il colore scuro delle polo della società in segno di lutto e chi ha voluto si è legato un palloncino in vita o al polso per correre e far correre anche Nanni, ognuno con i propri pensieri, ognuno con il suo senso di vita e di morte, concetti misteriosi che oggi più che mai sono sfumati, avvolti dagli occhi lucidi di chi ha voluto esserci per Nanni.

Grazie ai ragazzi della Bio Correndo AVIS che hanno corso, grazie ai VerdeBio che sono venuti solo per testimoniare la vicinanza a questo momento e grazie ai podisti che sono passati per una parola o solo una pacca sulla spalla. Gesti che faremo nostri nella condivisione alla famiglia.