Ad Alagna Valsesia si sono radunati i migliori specialisti d'Europa per percorrere a coppie 35km con 7500 metri di dislivello, su ghiaioni, nevai, ferrate. Non sono mancate le difficoltà, la gara è destinata ad atleti esperti. Una sfida sportiva emozionante per chi partecipa, ma anche per chi attende al traguardo i propri favoriti.
Partenza da Alagna per raggiungere Capanna Margherita, una tappa iconica dell'alpinismo.
Quella del Monterosa Sky Marathon è stata anche un'occasione per portare sotto l'attenzione di tanti appassionati di montagna, ma non solo i grandi pericoli derivati dai cambiamenti climatici, sul Monterosa si stanno sciogliendo i ghiacciai, al posto del mare di ghiaccio si trova un deserto di sassi e rocce con conseguente distacchi di detriti. Una condizione in peggioramento osservabile anche se si mettono a confronto le foto delle prime edizioni della gara con l'ultima che non si può più trascurare, gli effetti ormai sono visibili a tutti a iniziare dalla grave crisi idrica che ci sta colpendo.
Nella foto un passaggio della prima edizione 25 anni fa
Indren- Capanna Margherita oggi
Tornando alla competizione hanno vinto i più attesi della vigilia Tadei Pivk in coppia con Franco Collè che hanno concluso in 5h11'35".
Tra le donne la migliore è stata la coppia Kroll- Carsolio D'Avila in 6h43'31".
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