Yevehen Malyshev, giovane biatleta, è stato ucciso in battaglia in Ucraina. Aveva solo 20 anni

 Yevehen Malyshev è uno dei primi sportivi vittima della guerra, almeno dalle notizie che ci giungono. 

Lo annuncia la Federazione ucraina di biathlon, l'atleta appena ventenne è morto durante un combattimento. 

Malyshev aveva disputato le ultime gare con la Nazionale Juniores nel 2020. 

Da un tweet pubblicato dal sindacato nazionale dei calciatori professionisti è arrivata la conferma anche della morte di due giovani calciatori. Vitaly Sapylo. calciatore del Karpaty, sembra sia stato ucciso in una battaglia vicino alla capitale Kiev. Dima Martynenko attaccante dell'FC Hostomel, è morto invece a causa di una bomba caduta sulla sua casa. 

La guerra porta con sè un clima di distruzione e morte, tutte le vittime sono ugualmente importanti, ma scrivere di sportivi morti durante una battaglia forse ci fa sentire ancora più vicina la tragedia. Nel 2022 uno sportivo, un ragazzo, non dovrebbe morire in una battaglia, si dovrebbe poter scrivere dei suoi successi sportivi e non del suo tragico epilogo in un conflitto.