Torna l'Atletica Leggera in sala o indoor se preferite. Nell'ultima tappa del World Indoor Tour a Madrid buoni i risultati dei 6 italiani impegnati nel meeting spagnolo.
Larissa Iapichino ritrova la confidenza con l'asse di battuta nel salto in lungo.
La fiorentina conquista il terzo posto con la misura di 6,45 effettuata al terzo salto. Una misura ancora lontana dai suoi migliori risultati, ma volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, Larissa ritrova la percezione dell'asse di battuta. Tutti 6 i salti sono validi, cosa non scontata, visto che ai recenti campionati italiani l'atleta ha dovuto abbandonare la gare a causa di 3 salti nulli.
6.17, 6.37, 6.45, 6.41, 6.22, 6.10 queste le misure dei salti della Iapichino. La gara è vinta dalla britannica Lorraine Ugen con 6.67, secondo posto per la spagnola Fatima Diame 6.45.
E' già terminata anche la gara di getto del peso. Erano presenti i nostri Zane Weir e il neo campione italiano Nick Ponzio. Questa sera ha la meglio Weir che con 21,40 m sale sul terzo gradino del podio. Buona, comunque la prova anche per Ponzio che ancora una volta supera i 21 metri con 21,14. Vince il polacco Konrad Bukowiecki con 21,91, al secondo posto per il croato Filip Mihaljevic con 21,83.
Tra gli italiani in gara Ottavia Cestonaro sta disputando la gara del salto triplo, al momento è terza.
Non ce la fa la campionessa italiana degli 800 indoor Gaia Sabbatini a conquistare il podio nei 1500 nonostante il primato personale ottenuto. La gara vede salire sul podio tre atlete etiopi, al primo posto Gudaf Tsegay in 3:57.38, unico sub 4', Hirut Meshasha è seconda in 4:02.22, terza piazza per Freeweyni Hailu in 4:03.38. La Sabbatini è 4^ in 4:10.25 migliorando il crono di 4:13.62 stabilito nel 2020 ad Ancona. Con questo tempo l'abruzzese diventa la 5^ miglior italiana di sempre nei 1500 indoor. Nella stessa gara Federica Del Buono è 9^ in 4:12.14
Foto Grana /Fidal dei Campionati Italiani
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