sabato 5 marzo 2022

E' morto Alessandro Grazioli, era in attesa di trapianto di midollo. Per lui si era mobilitato tutto il Piemonte

Per Alessandro Grazioli si era mobilitato tutto il Piemonte. La storia di questo ragazzo di 26 anni colpito da leucemia mieloide acuta aveva commosso.

Giovane, diviso tra gli studi di Economia a Milano e la passione per il calcio come capitano del Sizzano, ad ottobre aveva scoperto in seguito a una semplice febbre di essere ammalato di leucemia e l'unica speranza di salvezza sarebbe stato un trapianto di midollo, purtroppo nessuno dei famigliari e nemmeno degli iscritti al registro nazionale dei donatori era risultato compatibile. L'Admo Piemonte aveva lanciato sui social un appello : "Salviamo Alessandro" per cercare nuovi donatori tra i 18 e i 35 anni, con la speranza di trovarne uno compatibile. 

La solidarietà dei quasi coetanei di Alessandro non si è fatta attendere e in pochissimi giorni hanno risposto all'appello più di 2500 persone. 

Si sperava in una storia a lieto fine, ma purtroppo ieri le condizioni del ragazzo si sono aggravate. Era ricoverato all'Ospedale di Bologna per un ciclo di terapie in attesa del trapianto, sono, però, sopraggiunte delle complicanze a cui è seguita un'emorragia cerebrale che gli è stata fatale. 

Alessandro lascia la famiglia, papà Graziano, mamma Marisa, la sorella Valentina e la fidanzata Maria Chiara.


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