La manifestazione non competitiva di 6 km con alla regia Max Valsesia, Fabio Patragnoni e quelli dalla collaudata truppa del Motty, è andata in scena martedì 10 con partenza proprio dal piazzale delle funivia.
Quella stessa funivia che da Stresa porta al Mottarone, oggetto della disgrazia in cui morirono 14 persone con un unico sopravvissuto il piccolo Eitan di 5 anni. Un incidente che ha scosso l'Italia e che ancora oggi provoca commozione.
L'evento del Motty under the Stars voleva essere ed è stata una serata di sport, che ha radunato quasi 400 runner e 50 in byke, con un fine benefico.
Partendo dall'aspetto sportivo i migliori della serata sono stati:
Uomini
1°Gabriele Bacchion 27'16"
2° Thomas Florian, 27'20"
3° Carlo Bonnet 27'56"
4° Claudio Guglielmetti 28'10"
5° Guglielmetti Francesco 28'27"
6° Mauro Bernardini 28'40"
7° Simone Esposito 28'45"
8° Simone Beltrami 29'06"
9° Riccardo Montani 29'14"
10° Daniele Mainardi 29'27"
Donne
1^ Benedetta Broggi 31'37"
2^ Giulia Guglielmetti 34'46"
3^ Veronica Riccio 34'56"
4^ Stefania Tormignoni 35'59"
5^ Elisa Fantonetti 36'12"
6^ Silvia Signini 36'18"
7^ Monica Moia 36'30"
8^ Chiara Cerlini 36'32"
9^ Simona Lo Cane 36'46"
10^ Claudia Giacomotti 37'13".
Grazie al successo di partecipazione, oltre ai runner presenti anche una cinquantina in bike, sono stati raccolti 2000 euro che sono stati consegnati al Comune di Stresa. Il vero successo degli organizzatori, oltre ovviamente ai complementi ricevuti sul campo gara e sui social, è stato poter realizzare un gesto benefico per la comunità, perchè, come scrivo spesso, non siamo solo podisti.
Su Sto Correndo e rincorrendo un'ampia: GALLERIA FOTOGRAFICA.
A proposito dell'incidente della funivia questa mattina si è anche svolta una cerimonia in cui Gianni Bugno, Presidente dell'Associazione dei Ciclisti Professionisti, ha consegnato al rabbino capo di Torino Ariel Di Porto i fondi raccolti dai corridori durante il Giro d'Italia per Eitan.
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