martedì 31 agosto 2021

Dal 6 settembre obbligo di green pass per tutti nelle manifestazioni in pista outdoor e indoor

Sono stati ulteriormente aggiornati i protocolli Fidal per le competizioni su pista sia outdoor sia indoor. 

In seguito alle raccomandazioni governative per il contenimento epidemiologico la Fidal, dopo un incontro e un confronto con il Dipartimento per lo Sport, ha redatto alcuni aggiornamenti riguardo la manifestazioni su pista. 

Il punto saliente riguarda l'obbligatorietà del green pass dal 6 settembre per tutti coloro che accederanno la pista e per il pubblico durante le competizioni. 

Nel protocollo si legge:

Quanti avranno diritto o dovranno accedere agli impianti (indoor e outdoor) dovranno essere in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 e, per il tracciamento, consegnare l’autodichiarazione anti-COVID19: 
1. certificazione verde COVID-19, che può essere rilasciata dopo la somministrazione della prima dose di vaccino e ha validità dal quindicesimo giorno successivo fino alla data prevista per la somministrazione della seconda dose (nel caso di vaccino a doppia dose). La certificazione verde ha in ogni caso una validità di un anno dal completamento del ciclo vaccinale; 
2. la guarigione dall'infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi); 
3. effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SarsCoV-2 (con validità 48 ore). 

Le disposizioni di cui sopra non si applicano ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute. Aventi diritto di accesso agli impianti: 

 ACCREDITATI/INVITATI:
Atleti; 
Tecnici; 
Dirigenti; 
Comitato Organizzatore; 
Staff area sportiva; 
Giudici; 
Cronometristi; 
Media; 
Personale sanitario e antidoping; 
Sponsor; 
Collaboratori e volontari; 
Fornitori; 
Autorità. 

SPETTATORI, qualora l’evento si svolga con la presenza di pubblico.

Sotto il documento completo. 


E per le gare su strada? 

Nella comunicazione della Federazione si legge: 
"In ragione della complessità degli aspetti sanitari-organizzativi ai quali dover dare soluzioni percorribili e quanto più sicure, per la pubblicazione del protocollo delle Competizioni Non Stadia si rimane in attesa degli esiti del confronto chiarificatore che la FIDAL, nei prossimi giorni, avrà con il Dipartimento per lo Sport"

Foto: Colombo/Fidal


Nessun commento:

Posta un commento