Nelle prime due giornate abbiamo celebrato gli ori di Alessandro Sibilio nei 400 hs con il 2° miglior crono italiano di sempre, il fantastico 200 di ieri di Dalia Kaddari, oro e attacco al record italiano assoluto sempre più reale. Oggi? Apre le danze il triplista Andrea Dallavalle che vola oltre i 17 metri e poi un pomeriggio da stropicciarsi gli occhi per l'incredulità. Un dominio pieno della corsa e nel mezzofondo.
Oro e argento per Gaia Sabbatini (4:13.98) e Marta Zenoni (4:14.50). Ci pensa poi il pluricampione italiano del doppio giro di pista a regolare la concorrenza negli 800. Simone Barontini, al suono della campana, decide che la gara la vuole vincere e la vince in 1:46.20.
Nadia Battocletti? Domina i 5000. Il "Non ce n'è per nessuno" usato questa mattina per celebrare l'11 luglio 1982 è assolutamente pertinente per la prestazione della trentina che chiude con il tempo di 15:37.40.
L'Italia con la 3^ e ultima giornata balza in testa al medagliere con 13 medaglie complessive (6 ori, 5 argenti e 2 bronzi). Un bottino così ricco non si era mai visto, il record di medaglie precedente era di 8 guadagnate nelle edizioni di Turku 1997, Tampere 2013, Tallinn 2015 e Bydgoszcz 2017. Il miglior piazzamento nel medagliere risale all'edizione inaugurale del 1997 con un 4° posto. Se è un sogno non svegliatemi.
Ecco tutte le medaglie Azzurre
ORO
Dalia Kaddari 200 metri
Simone Barontini 800 metri
Gaia Sabbatini 1500 metri
Nadia Battocletti 5000 metri
Alessandro Sibilio 400 hs
Andrea Dallavalle triplo
ARGENTO
Eloisa Coiro 800 metri
Marta Zenoni 1500 metri
Anna Arnaudo 10000 metri
Manuel Lando salto in alto
4x400 maschile ( Alessandro Moscardi, Edoardo Scotti, Riccardo Meli, Alessandro Sibilio)
BRONZO
Edoardo Scotti 400 metri
Andrea Cosi 10000 metri marcia
Foto: Makinen/Fidal
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