Lo scorso anno l'evento non si è disputato per i motivi che ormai conosciamo bene, quest'anno è tornato richiamando una buona partecipazione di atleti.
63 il totale dei classificati.
Vince la gara Elia Mattio (Podistica Valle Varaita), un atleta versatile che sa passare dalla corsa in montagna, dove quest'anno ha raccolto numerosi successi alla pista. Conclude in 15'11"95 stabilendo il suo P.B. Elia migliora notevolmente il 16'00"69 corso sempre a Saluzzo nel 2019 da Allievo.
Secondo posto per un altro interprete della corsa in montagna, ma che corre forte sia nelle podistiche sia in pista, Paolo Aimar (Atletica Saluzzo) in 15'29"58, completa il podio il compagno di squadra e di staffetta di Mattio Simone Giolitti, alla sua prima partecipazione in un 5000 in pista certificato, 15'40"17 il suo crono.
Lorenza Beccaria (Atletica Saluzzo) è la migliore tra le donne in 16'59"61, primato personale anche per lei, il precedente risale al 2017 con 18'18'04"23. Secondo posto per Arianna Reniero (Atletica Stronese) che conclude in 17'10"20, terza piazza per l'Allieva Matilde Bagnus (Podistica Valle Varaita) in 18'06"77 alla sua prima esperienza sui 5000 metri.
Resistono i record del meeting che appartengono a Martin Dematteis stabilito nel 2011 con 14'24"42, difficile da raggiungere quello femminile dell'atleta ex nazionale cinese Ding Changquin di 15'25"21 corso nel 2015.
Foto: Raffaella Giordano
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