Un aspetto che esula dall'agonismo stretto. La bellezza di certi circuiti, magari distanti dal proprio perimetro usuale d'azione, è anche quello di scoprire posti nuovi grazie alla corsa, non solo per i partecipanti. Leggere "Porte di Pinerolo" può stimolare un giro su google, scoprire un luogo accogliente o che si presta ad una gita fuori porta armati di zainetto per una camminata, perchè non sempre si corre, ma anche si cammina per vivere un territorio. Ecco, googolate e chissà che non troviate lo spunto per la prossima camminata con la famiglia per il fine settimana.
Foto di copertina di repertorio.
La gara. Salita secca. 1800 metri con 248 metri di dislivello. Vince non solo chi ha il giro di gamba giusto, ma anche chi ha la capacità di soffrire quando i quadricipiti in salita bruciano, strillano e chiedono di fermarsi.
11'50", il tempo impiegato da Lorenzo Becchio (Atletica Pinerolo) per la vittoria. 5° a Crissolo e successo a Porte! Nientemale come progressione. Il podio si compone in soli 3 secondi. Andrea Barale (Atletica Roata Chiusani) ne accusa 2, Paolo Bert (Podistica Valle Infernotto) 3.
Tra le donne successo per la oranese-torinese Gianfranca Attene. La portacolori di Torino Road Runners piazza il colpo vincente in 14'23". Dopo il 2° posto a Bobbio Pellice, è lei imprendibile a Porte. Alle sue spalle due millenians dell'Atletica Saluzzo. Camilla Pereno in 14'52" e Nicole Alessandra Domard in 15'11".
Prossima tappa mercoledì prossimo a Prarostino per il Vertical Vaccera. CIRCUITO COMPLETO
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