Le vittime sono salite a 14, unico sopravvissuto un bambino di 5 anni.
Questa in breve una sintesi di ciò che è accaduto ieri, in una domenica che doveva essere di svago per le persone che avevano scelto di trascorrere la giornata sulla vetta sopra il Lago Maggiore.
Attualmente l'area è sotto sequestro si deve indagare su ciò che ha provocato la rottura della fune traente.
Qualcuno ha paragonato la tragedia a quella del ponte Morandi di Genova. Al di là del numero di vittime o delle possibili cause ciò che accomuna i due fatti è che ognuno di noi poteva essere coinvolto.
Come è normale attraversare un ponte autostradale per i propri spostamenti, così lo è fare una gita fuori porta e prendere un impianto di risalita per raggiungere un punto panoramico.
La funivia aveva riaperto al pubblico dopo un anno di chiusura dovuta all'emergenza Covid, il gestore dell'impianto, di proprietà del Comune di Stresa, ha dichiarato che erano stati fatti tutti i controlli e le revisioni senza trovare anomalie.
I vari quotidiani ospitano nei loro articoli le opinioni di illustri ingegneri, ma solo la perizia potrà dire cosa sia successo e soprattutto perchè non abbiano funzionato i dispositivi di sicurezza.
Al momento rimangono solo lo shock e il dolore.
Nella cabina della funivia hanno perso la vita:
- un'intera famiglia israeliana formata da Amit Biran, 30 anni, Tal Peleg, 27 anni e il figlioletto Tom di soli 2 anni, l'altro figlio di 5 anni è in gravi condizioni all'Ospedale Regina Margherita di Torino. Residenti a Pavia dove Amit si stava specializzando in medicina. Con loro i nonni materni Barbara Cohen Konisky, 71 anni e Itshak Cohen 82 anni, arrivati da Israele per stare con i loro parenti.
- Una coppia di fidanzati Serena Cosentino 27 anni di Diamante, trasferita a Verbania dopo aver vinto una borsa di studio come ricercatrice, con lei il fidanzato di origine iraniana Mohammadreza Shahaisavandi 23 anni in visita per il fine settimana
- I fidanzati Silvia Malnati 27 anni e Alessandro Merlo 29 di Varese. Appassionati di natura avevano scelto il Mottarone per la prima gita fuori porta dopo le restrizioni dovute al Covid.
- Vttorio Zorloni 55 anni, Elisabetta Persanini, 37 anni e il loro figlio di 5 anni Mattia. La coppia avrebbe dovuto sposarsi tra poco.
- I coniugi Angelo Vito Gasparro 45 anni e Roberta Pistolato che proprio ieri aveva compiuto 40 anni.. Residenti a Piacenza si trovavano sul Lago Maggiore per festeggiare il compleanno di lei.
Tutte storie normali ed è proprio questo che ce le fa sentire così vicine.
Nessun commento:
Posta un commento