La proposta è arrivata da Gottler e l'atleta spagnolo non ha avuto molti dubbi ad accettare l'offerta di una nuova avventura.
La ricerca di nuovi stimoli fa parte della vita di Kilian, uno sportivo capace di passare dalle montagne alla pista, alla strada e anche se non sempre i risultati sono quelli attesi ciò che rimarca spesso Kilian è proprio l'opportunità di mettersi alla prova su nuovi terreni.
Le vette non sono una novità per lo spagnolo, ma ci sono vette e vette. Kilian era già arrivato sul tetto del mondo nel 2017 senza ossigeno passando dalla parete nord cercando di stabilire il record del mondo di velocità. Tentativo non riuscito, ma rimane una prestazione notevole. Gottler aveva provato a scalarlo nel 2019 fermandosi, però a 100 metri dalla vetta.
In questa occasione tenteranno la cresta ovest, una novità per entrambi.
Alcune ora fa sul suo profilo Instagram Kilian scriveva che dopo alcuni giorni in quota tornavano al campo base come adattamento all'altitudine e afferma "E' sempre difficile questa prima rotazione, ma questo sentimento di odio e amore di altitudine crea dipendenza". L'atleta ricorda anche a tutti di non sottovalutare le norme anticovid, in montagna la situazione può essere considerata migliore, ma al campo base la concentrazione di persone è alta e scrive : "Il Nepal è un Paese che ha sofferto molto il covid in salute e anche economicamente con un anno senza turismo che sostiene molte famiglie, dovremmo tutti fare del nostro meglio e usare i nostri mezzi per fermare la diffusione".
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