Data non usuale per questa manifestazione che passa dalla sua solita collocazione invernale a quella primaverile inoltrata, un cambiamento che però non ha influito sull'apprezzamento dei podisti.
L'evento era atteso e in pochi giorni è stato raggiunto il limite di 500 partecipanti. La lista degli iscritti è stata pubblicata dalla Fidal da qualche giorno, si può resistere alla tentazione di un toto protagonisti?
Prima però una nota informativa importante. Le partenze saranno 2.
Alle ore 09.10: tutte le altre categorie dalla SF/M50
Veniamo ai possibili protagonisti. Ricordo sempre che è nulla più che un gioco. In passato, tra l'altro proprio alla Monferrun un/un'atleta mi cercò infastidito/a per non averlo/a inserito/a fra i/le protagonisti/e centrando poi la top five. Che poi Bio Correndo è un blog, un "diarietto" senza l'autorevolezza per essere preso in considerazione. Tra giornali locali e nazionali tutte le info necessarie e le disamine degli eventi non mancano di certo.
Il crono migliore di accredito appartiene a Michele Palamini (Gruppo Alpinistico Vertovese). Classe 1991, 30 anni a settembre, tra il 2012 e il 2014 ha vestito più volte la maglia azzurra. Il 2013 l'anno d'oro con i suoi PB da urlo. 1h03'44" in mezza e 2h17'03" in maratona. Sono passati alcuni anni, ma ancora lo scorso anno ha chiuso una mezza in 1h05'39". Crono alla mano non dovrebbe avere competitor.
Alle sue spalle la bagarre sembrerebbe essere il leitmovit con un gruppetto di atleti dai personali piuttosto simili. In pole position Daniele Galliano (Atletica Alba) che vanta un crono di 1h09'36", Flavio Ponzina (Brancaleone Asti), recente vincitore dei Colli Novesi, con 1h09'41" e Davide Scaglia, CUS Torino, 1h09'55". Nel possibile gruppo di testa che correrà da Nizza Monferrato a Canelli e ritorno si possono inserire i due "Branca" Matteo Lometti e Gabriele Gagliardi, a dar loro battaglia un trio in arrivo dal vercellese, Michele Fracassi, Atletica Santhià, il compagno di squadra Paolo Boggio e Yaya Sourae, Podismo di Sera. Yaya in realtà non ha un crono di riferimento in mezza e siamo abituati a vederlo su distanze più brevi. Proprio da quelle parti, nel 2019, corse una 10 km certificata in 33'06".
Anche tra le donne sembra esserci una favorita n° 1. Il livello è però meno eclatante rispetto alle maglie azzurre di Palamini, si parla di Giulia Merola. L'atleta della formazione milanese Almosthere ha già corso in Piemonte in questo periodo di pandemia. Ai Colli Novesi si è piazzata alle spalle di Elisa Almondo, lontana dal podio. Il percorso collinare poteva non essere nelle sue corde, perchè in piano ha saputo piazzare un bel 1h23'06". Tempo inavvicinabile per tutte le altre donne iscritte.
Per il podio assoluto la stessa Almondo (Dragonero) ed Erika Testa (Podisti Albesi). Loro tre sono le uniche ad avere "a referto" un tempo inferiore ai 90'. Attenzione anche alla giovane Mastewal Ghisio (Atletica Canavesana). Un posto tra le 5 se lo contenderanno anche la ligure Alice Nattero (Albenga Runners) e Federica Laino (Brancaleone Asti).
Tra le società più numerose, esclusa la Brancaleone (37) formazione organizzatrice dell'evento, spiccano i 38 iscritti della Ferrero, presenza costanza e corposa nell'astigiano, i 31 della Gate Cral Inps di Mariuccia Coppo e i 26 dell'Atletica Novese per un accento alessandrino sulle strade della Monferrun 2021.
Presente anche la Bio Correndo AVIS con:
Paolo Crivellari
Se siete arrivati fin qui senza sbadigliare o comunque avete resisto alla tentazione di passare direttamente alla lista iscritti ecco che, se avete piacere per chi non sarà in gara, ci sarà la DIRETTA LIVE sulla pagina FB Bio Correndo oltre alle foto targate Bio C. grazie agli scatti di Arianna, sempre s.c. (salvo complicazioni).
PROGETTO RUNNING; km. 21.10; FIDAL; DISPOSITIVO / REGOLAMENTO
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