Tre distanze, 65 km, 43km e 18 km che permetteranno di scoprire una Firenze non turistica, ma altrettanto affascinante, un percorso attraverso i parchi e le colline da dove poter vedere i monumenti iconici dall'alto e conoscerne dei nuovi.
La gara più lunga di 65 km e 2400 metri D+ ha accompagnato i quasi 200 atleti partecipanti a correre nei luoghi più belli della campagna fiorentina con passaggi presso i Santuari della Madonna del Sasso e del Monte Senario, il Castel di Poggio, la Fattoria di Maiano e il Parco Pazzagli.
E' Ornati a riuscire ad avere il guizzo vincente terminando in 4h44'24", a 6' minuti Riccardo Borgialli in 4h50'00", segue a poco più di un minuto lo svedese Carl Johan Sorman 4h51'06".
Tra le donne la migliore è Laura Fanfani in 6h37'58" che non ha rivali nella vittoria che pone 25' tra lei e la seconda classificata Francesca Del Rio in 7h02'452, terza è Caterina Corti in 7h06'57".
(titolo italiano trail lungo e qualificazione mondiale!)
Sentito dopo la gara ecco le parole di Giulio Ornati
Ho seguito gli aggiornamenti live di Claudio (Bellosta). Praticamente sempre insieme a Riccardo (Borgialli) e poi...
"Sì, abbiamo fatto gara di coppia fino all'ultimo ristoro. Al 52° km lui ha mollato un po' e ho guadagnato quel vantaggio che mi permesso di vincere"
Solo voi due tutta la gara? Avevate già visto che era una questione fra di voi?
"Siamo partiti con altri 3-4 ragazzi. Il più forte di questi era Matteo Lucchese che ha peraltro fatto lui il ritmo nella prima parte, ma sapevamo essere più uno stradista e in effetti quando è iniziato il sentiero si è staccato".
E da lì 44 km in compagnia di Borgialli. Avevi già corso in questa gara? Quali sono le caratteristiche del percorso?
"Avevamo provato il percorso 3 anni fa, ma poi per motivi diversi non avevo mai gareggiato. Il percorso? Un vero EcoTrail. Una parte di asfalto, qualche sentiero a dire il vero un po' lasciati andare dove giocoforza devi rallentare; ma in linea generale devi correre sempre. Ci sono delle salite rapide, anche impegnative, ma brevi".
Soddisfatto?
"Sì, sono molto soddisfatto. Sapevo di stare bene, in allenamento avevo delle buone sensazioni, ma fino a che non ti metti in competizione non sai quanto sei in condizione".
Ho letto le parole di Riccardo dopo la gara:" Pensavate che il vecchio avesse smesso di fare sul serio?! SBAGLIATO! Gran bella gara oggi alla ecotrailflorence corsa in gran parte in coppia col socio di sempre Giulio Ornati , che si è ampiamente meritato la vittoria e tolto qualche scomodo sassolino dalle scarpe. Ah, che per la cronaca erano le nuove Salomon #Pulsar , perfette anche per questi terreni e distanze". Ho visto che quest'anno hai corso la 40 filari di Ghemme e non so se hai corso da altre parti... Una rinascita?
"Ma no, le parole di Ricky hanno una accezione diversa. Sai quando per qualche tempo non vinci anche se arrivi vicino al podio non sei più nella bocca di tutti come quando riesci a tagliare il traguardo per primo. Succede anche per un ricambio generazionale o per altri fattori, ma sta di fatto che o ci si adatta alla nuova situazione o si torna a vincere".
E tu sei tornato a vincere... sorride, "Almeno oggi sì".
Quasi ridondante chiederti dell'obiettivo stagionale, lo anticipo: 15 maggio Le Porte di Pietra.
"E sì, è forse anche l'unica gara sicura che si possa programmare. In palio il titolo italiano e il pass per i mondiali di trail lungo. L'obiettivo? Arrivare con una condizione fisica come quella di oggi, anche meglio se possibile, se così fosse potrei fare una buona gara. Al momento non è dato sapere chi ci sarà, ma non cambia nulla. Vincerà o si piazzerà chi ha avrà più benzina e chi avrà più fame"
Di qui al 15 maggio hai in programma altre gare?
"No, non credo. Certamente verrò a provare il percorso che oltre ad essere un'uscita lunga sarà anche un piccolo test per testare la condizione".
E per chiudere ancora i complimenti per la vittoria girati anche a Borgialli in auto con lui per la 2^ piazza conquistata. Piemontesi vincenti in trasferta!
Foto: Claudio Bellosta Studio
Tornando all'EcoTrail Florence..
Jessica Galleani vince la competizione femminile in 3h55'55", unica sotto le 4h, seconda piazza per Giulia Petreni in 4h09'26" a seguire Marta Doko in 4h13'13".
Vittoria per Davide Perego in 1h02'36", a meno di 3' Matteo Pelizza 1h05'30", terzo posto per Domenica Giovanni Nucera in 1h06'26".
Va a un'atleta svedese il primo posto nella gara femminile Sara Emily Balukin termina in 1h16'32", seconda è Irene Enriquez 1h22'54", Valeria Poltronieri segue a 1h23'00"
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