Un cambiamento lieve, soprattutto per chi vive nei paesi. Aldilà della riapertura dei negozi per la vendita al dettaglio, restano chiusi i servizi di ristorazione salvo la garanzia del servizio di asporto, ma la mobilità resta ferma tra Comuni e fra Regioni salvo le motivazioni ormai note (lavoro, studio, salute e urgenze). E' consentito muoversi liberamente all'interno del proprio Comune. Chiaramente per chi, per esempio chi scrive, vive in un territorio di 4500 abitanti, non cambia nulla, con la facoltà di spostarsi in altro Comune per attività e negozi non presenti nel proprio o se più convenienti come indicato da una successiva precisazione governativa.
Domani dunque, 29 novembre, il Piemonte, la Lombardia e la Calabria si decolorano. Cosa cambia per l'attività sportiva e motoria?
La novità più importante è certamente l'apertura dei centri sportivi all'aperto, senza preclusione alcuna, salvo diversa disposizione dei gestori o dei Comuni. In Piemonte il CR (comitato regionale) aveva già dato la possibilità di una riapertura nei giorni scorsi per tutti gli atleti dal 2007; indicazione però non recepita da tutti i gestori degli impianti. Ad Alessandria per esempio il cancello è rimasto chiuso, se non per gli atleti di interesse nazionale.
Ci sarà dunque una uniformità decisionale per tutti gli impianti? Lo scopriremo nei prossimi giorni anche se motivi ostativi allo stato attuale non ce sono/sarebbero.
Per correre, camminare e andare in bici resta valido l'assunto dell'articolo 1 con la possibilità di movimento SOLO all'interno del proprio Comune come previsto dalle FAQ per la zona arancione.
La disposizione nel dettaglio di riferimento:
d) è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti;
Qui sotto uno specchietto per il Piemonte:
➡️ PIEMONTE ZONA ARANCIONE
Le misure in vigore da domenica 29 Novembre:
✅ Apertura dei negozi al dettaglio.
✅ Apertura dei centri estetici.
✅Apertura dei mercati extra-alimentari dal lunedì al venerdì.
✅ Apertura centri sportivi. (all'aperto)
✅ Apertura delle toelettature per animali
✅ Si agli spostamenti all’interno del proprio comune.
❌Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
❌Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio comune.
❌Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
❌Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
❌Chiusura di musei e mostre.
❌Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
❌Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema.
👉🏻Didattica a distanza per le classi di seconda e terza media e le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
👉🏻Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
MISURE NELLO SPORT NELLE TRE FASCE
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