Sì attendevano notizie per la conferma della manifestazione dell'8 novembre, purtroppo dopo l'incontro con il Sindaco e la Prefettura si è giunti alla decisione di annullare l'evento.
L'aumento dei contagi crea una situazione di incertezza che non permette la realizzazione della competizione.
Il Sindaco di Ravenna, Michele De Pascale spiega così la decisione presa: "Dopo una lunga valutazione abbiamo ritenuto che non fosse possibile correre la maratona. Ad oggi non c’è nemmeno la certezza di quelle che sarebbero le norme che pure ad oggi tecnicamente consentirebbero di correrla. Rispetto a qualche settimana fa quando abbiamo avuto i mondiali di ciclismo a Imola e Riolo le condizioni sono cambiate radicalmente. La salute pubblica deve venire al primo posto".
Rammarico da parte degli organizzatori, Stefano Righini, organizzatore dell’evento afferma: "Confidavamo di essere la prima maratona del dopo lockdown. Abbiamo tentato sino all’ultimo di poterla fare rispettando i protocolli. Abbiamo pensato ad una soluzione: far correre chi solitamente sta dall’altra parte, faremo una staffetta con volontari, pubblica assistenza e chi tutti gli anni contribuisce a realizzare la maratona".
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