Per Crippa è anche il terzo tempo mondiale dell'anno. L'azzurro si trova dietro solo a Josh Kerr 3'34"53, Regno Unito e a Moh Ahmed, Canada, 3'34"89.
Visti i miglioramenti e l'ottimo stato di forma del Trentino sembra possibile raggiungere l'obiettivo di migliorare il record nei 5000 di Salvatore Antibo di 13'05"59 che resiste dal 1990. Il primato di Crippa attualmente è di 13'07"8.
Le foto pubblicate sono a cura di Atl-eticamente foto.
Ottima prestazione anche per David Nikolli, Cento Torri, che si migliora e migliora anche il record albanese, già suo, con il tempo di 3'39"19. Il precedente primato era di 3'42'39".
Una serata eccezionale per i 1500 metri dove in tanti hanno migliorato i propri personali. P.B. anche per Pietro Riva. L'albese delle Fiamme Oro, ha corso nella seconda serie a invito fermando il crono a 3'41"05. Netto il miglioramento, 3'46"58 il suo precedente personale. Riva dopo l'ottimo esordio a Castiglione della Pescaia nei 3000, si rivela in buona forma e persegue il proprio obiettivo di migliorare i personali sulle distanze dei 1500, obiettivo raggiunto, e dei 5000.
Presenti a Rovereto un gruppo di alessandrini allenati da coach Labate.
Tra i partecipanti dei 1500 non a invito, presente Yally Mamadou, tesserato per l'Athletic Club Bolzano, che fa registrare il tempo di 4'00"39 piazzandosi all'8° posto.
Negli 800 Abdessalam Machmach, Athletic Club Bolzano, che ha corso nella gara ad invito, in 1'50"16 è il migliore della serie. Non solo la vittoria nel doppio giro di pista ma anche un 1000 (a 2'28") per portare la serie di Pietro Riva su livelli prestativi importanti. Non mancherà il grazie del portacolori della Polizia di Stato per il lavoro di lepre realizzato nel migliore dei modi.
Nella seconda serie Filippo Morale, Atletica Alessandria, è sesto con 1'55"99, l'alessandrino migliora il suo personale, precedente 1'56"22. Una buona iniezione di fiducia per Filippo dopo un 2019 complicato.
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