venerdì 14 agosto 2020

L'Atletica Gallaratese piange la piccola Alabama di 10 anni. Vittima della frana in Valtellina

 La piccola Alabama Guizzardi è una delle vittime della frana in Valtellina. 

Una frana che ha spazzato via tre vite, quella di Alabama e dei due vicini di casa, i coniugi Pasqualone, tutti residenti a Comabbio in provincia di Varese. In macchina con loro c'era anche il figlio della coppia, un bimbo di 5 anni, ora ricoverato all'ospedale di Bergamo in terapia intensiva. I genitori della bambina invece di trovavano nell'autovettura dietro a quella dei Pasqualone, sono rimasti indenni, almeno fisicamente, perchè a livello psicologico è difficile immaginare come possano stare vedendo la macchina degli amici con la propria figlia a bordo venire inghiottita dal fango e dalle rocce.

Le due famiglie si trovavano in Valtellina per festeggiare il compleanno di Alabama che proprio il 12 agosto compiva 10 anni.

Alabama era anche un'atleta, era tesserata per l'Atletica Gallaratese nelle fila degli Esordienti. Una categoria in cui sport e gioco sono ancora un tutt'uno. La bambina dimostrava, però, già un certo piglio agonistico, soprattutto nelle gare di cross, dove tirava fuori tutta la sua grinta per arrivare nelle prime posizioni. 

Circa un anno fa aveva anche partecipato al Meeting di Montecarlo, alla prova di 1000 metri riservata alle categorie giovanili dove aveva fatto segnare l'ottimo crono, per un EF 8, di 4'27"19.

La sua società la ricorda così: 

"Come società di atletica siamo abituati a scrivere di gare, allenamenti, convocazioni… mai e poi mai avremmo pensato di dover commentare un avvenimento del genere. Ma oggi, sgomenti ed increduli, ci troviamo a dover parlare di chi non c’è più e se questa persona è una bimba di dieci anni è difficile trovare le parole, non ci sono spiegazioni, c’è solo dolore, tristezza, una sofferenza assordante, rabbia, odio… Perché a lei? Perché ora?Purtroppo a volte, le cose accadono, senza motivo, così, quando meno ce lo si aspetta… Che brutta la vita! si pensa… Un momento di gioia e festa si trasforma, in una manciata di secondi, in tragedia.Un sorriso radioso, due occhi azzurri come il cielo in cui si leggeva felicità, in cui si leggeva vita, in cui si leggeva amore… Due occhi azzurri per sempre spenti da una situazione inesplicabile, dal male del mondo che li ha travolti senza pietà.Solo il tempo, dicono, possa lenire le ferite, ma il vuoto che la risata di una bambina con tutta la vita davanti, lascia nel cuore di chi l’ha conosciuta, non è rimpiazzabile.

Cosa dire della nostra Alabama?

Sorridente, entusiasta, bella e agonista; la rivediamo in questi aggettivi.Nei quattro anni in cui è stata con noi, abbiamo visto in lei grande passione, voglia ed energia! Sempre presente agli allenamenti, carichissima alle competizioni, con una gioia contagiosa che sapeva esprimere anche a tutti i suoi compagni di giochi.Lei con il suo talento, da coltivare, soprattutto verso le corse di resistenza.Lei che se, alle campestri, non arrivava sul gradino più alto del podio rimaneva male, al momento, ma il giorno successivo, al campo di allenamento, era determinata ad impegnarsi di più.Pensare di non averla con noi per la ripresa degli allenamenti ci lascia increduli, è un pensiero impossibile da metabolizzare."


SEGUI FB BIO CORRENDO 

Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti

Il negozio per i Podisti e non solo!

Nessun commento:

Posta un commento