Alcune regioni le hanno imposte anche per l'attività motoria, come nel caso della Campania, precisando però che vanno utilizzate per una camminata e non per correre.
L'uso della mascherina quindi come si concilia con l'attività fisica?
Sul sito www.medicalfacts.it di Roberto Burrioni approfondisce l'argomento Giacomo Austra, sportivo e divulgatore scientifico.
Svolgere un'attività motoria intensa di tipo aerobico con la mascherina può essere rischioso.
Durante la corsa, ma anche durante un'ora di ginnastica a corpo libero all'aperto la nostra respirazione aumenta per poter ossigenare adeguatamente i tessuti.
Si inala più ossigeno, ma si emette anidride carbonica. Se indossassimo una mascherina questo gas rimarrebbe imprigionato tra la mascherina e il viso che andremmo ad inspirare.
Le conseguenze vanno dal semplice mal di testa, ai capogiri, nausea, stato confusionale e potrebbe anche portare allo svenimento.
Sulle mascherine di nuova concezione studiate apposta per il running Austra è prudente, meglio attendere un'adeguata sperimentazione.
Al momento, quindi, la miglior indicazione da dare per la ripresa dell'attività fisica è quella del distanziamento sociale.
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