L'8 marzo del Decreto che ha scosso una certa parte d'Italia sembra avere nei fatti una risposta diversa nelle persone.
Il solito assalto ai supermercati contravvenendo al buon senso dell'evitare gli assembranti; tra l'altro non è solo buon senso per le aree definite rosse, ma un vero e proprio illecito penale, che si contrappone alle strade deserte dei centri cittadini, almeno oggi, almeno nel primo giorno del nuovo DPCM.
Come ieri però la Liguria è presa d'assalto; code in autostrada e spiagge piene. Va ricordato che i comportamenti da tenere, gli accorgimenti che più volte vengono ripresi dai media sono validi su tutto il territorio nazionale e non solo nelle aree dove le restrizioni sono maggiori.
E' così che le immagini di Boccadasse colma di persone fa il giro del web e dei social come l'esempio del non rispetto di quella che è una emergenza nazionale. Se vogliamo dirla tutta di un menefreghismo dilagante. Uscire di casa il meno possibile, evitare assembramenti di persone e rispettare la distanza di almeno un metro anche all'aperto sembra essere una dichiarazione d'intenti che riguarda altri, non noi, probabilmente finchè la positività o la malattia non si insinua negli affetti, quando ormai è troppo tardi.
Il richiamo di oggi è più che mai al rispetto delle regole, parola che è indigesta a noi italiani, è attuale; sapremo per una volta agire come comunità per tornare al più presto alla normalità?
SITUAZIONE ITALIANA CORONAVIRUS
AGG.TO ore 07:00 del 10 marzo: DPCM del 9 marzo #iorestoacasa
AGG.TO ore 20:15 del 9 marzo: Mattia respira autonomamente
AGG.TO ore 07:00 del 9 marzo: Comunicato Questura di Alessandria
8 marzo:
AGG.TO ore 21:15: situazione regionale e nazionale
AGG.TO ore 20:00: invasione a Boccadasse
AGG.TO ore 15:00: Comunicato Prefettura di Alessandria
AGG.TO ore 13:00: Il VIDEO del Presidente Cirio
AGG.TO ore 08:30. Lombardia e 14 province nella zona rossa
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