domenica 8 marzo 2020

"Ce la possiamo fare, tutti insieme, forza Piemonte". Il presidente Cirio positivo al Coronavirus spiega il decreto. Il video

E' arrivata una prima reazione al DPCM di questa notte e a parlare è il Presidente Cirio che prima cosa racconta della sua positività al Coronavirus.
Sta bene, ma ovviamente dovrà lavorare da casa in questo momento di grande difficoltà per il suo e nostro Piemonte



Non serve altro che leggere attentamente il decreto e attenersi alle disposizioni certamente severe ma doverose.




Nelle province dichiarate in area rossa vige una limitazione alle persone:

Lettera a articolo 1:" Evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori nonché all’interno dei medesimi salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità"

La spiegazione di Alberto Cirio su questo aspetto fondamentale:
"Evitare che uno esca dalla provincia di Alessandria e che si muova all'interno dei comuni della provincia di Alessandria, ma attenzione non c'è scritto impedire, ma evitare; concedendo la possibilità di farlo (muoversi) per esigenze di carattere lavorativo, di necessità e di urgenze. La domanda, allora, è per lavoro posso spostarmi? Certo. Le merci possono spostarsi? Certo. Quello che si vuole limitare è ciò che è futile. Se uno vuole andare in giro a prendere un gelato e a fare due passi oggi ti è intimato di evitarlo". Ancora: nelle province delle aree rosse: bar e ristoranti aperti dalle 6 alle 18; la nuova previsione. I centri commerciali  chiuderanno sabato e domenica; aperti negli altri giorni.

ATTENZIONE
Gli aggiornamenti come indicato dal Presidente Cirio ci saranno con delle circolari attuative che saranno stabilite con i Prefetti delle varie Province.

La conclusione è con un messaggio positivo, così come deve fare il punto di riferimento di una comunità:" Ce la possiamo fare, ce la possiamo fare tutti insieme. Forza Piemonte"

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