domenica 9 febbraio 2020

Dalia Kaddari e Veronica Zanon, prestazioni da punto esclamativo ad Ancona!

Si sono spenti i riflettori sul Palaindoor di Ancora.
La struttura a misura dell'Atletica in pista del periodo invernale ha assegnato i titoli junior e promesse. Ieri la prestazione da punto esclamativo di Larissa Iapichino, quel salto all'ultimo tentativo a 6.40 è risuonato "facendo rumore" (cit. sanremese), il giusto tributo ad una grande prestazione.

Oggi con un occhio all'attualità podistica e l'altra alla diretta streaming di Atletica.tv abbiamo assistito ad altri due primati italiani U20 ed al ritorno vincente di Federica Del Buono.

Il primo acuto è nel salto triplo di Veronica Zanon che con la misura di 13.65 migliora il record di categoria appartenuto fino ad oggi a Ottavia Cestonaro che 7 anni balzò a 13 mt e 47 cm. Importante anche il miglioramento della Zanon che passa da 13.15 al 13.65 di oggi. Misura che le vale la 2^ prestazione stagionale mondiale!

Dalia Kaddari, la neo portacolori della Polizia di Stato, invece non ha bisogno di spodestare nessuno dalla lista all time italiane. Il primato era già suo ed oggi nei 200 corre come racconta lei:" "Fluida e tranquilla. Il raduno con la staffetta 4x100 azzurra a Tenerife è stato molto costruttivo". Una corsa in 23.85 che non ammette repliche.

Non solo la vicinanza a chi scrive per il color cremisi, ma anche il sangue che scorre nelle vene della Kaddari, quello a tinte con i 4 Mori  per un'atleta dal grande avvenire.

Le staffette di chiusura hanno celebrato nuovi primati. 4x200 femminili: Atletica Brescia 1950 Ispa Group (Chiara Melon, Anna Polinari, Gaia Pedreschi e Alessia Pavese) in 1:38.30 e Assindustria Sport Padova (Hope Esekheigbe, Elena Baccarin, Ilenia Carraro e Veronica Zanon) con 1:40.83.

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Foto: Grana/Fidal

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