La corsa che si svolgerà il 1° marzo è una delle più apprezzate dai runner di tutto il mondo per l'ottima organizzazione e la bellezza del percorso.
Al momento sul sito della manifestazione non vi è un comunicato ufficiale, ma vengono dispensati dei consigli riguardanti le misure di sicurezza da adottare per scongiurare la diffusione del Corona Virus e a tutti gli atleti stranieri viene consigliato di informarsi presso l'organizzazione del turismo giapponese, www.japan.travel, sui limiti imposti per entrare nel paese nipponico.
Il divieto inizialmente riguardava esclusivamente gli atleti cinesi provenienti dalle province più colpite, poi esteso a tutti i residenti nella Repubblica Popolare Cinese a cui il governo giapponese non sta rilasciando i visti di entrata.
Il sito Runnersworld riporta una traduzione dell'agenzia stampa Kyodo News : "Solo gli atleti di primo piano potranno prendere parte alla Tokyo Marathon", quindi il divieto di partecipazione riguarderebbe gli oltre 38000 amatori iscritti indipendentemente dalla nazionalità.
Questa edizione della maratona doveva essere una prova generale in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo, la decisione di ridurre il numero dei partecipanti per ragioni sanitarie, provoca una certa preoccupazione.
La macchina organizzativa è al lavoro già da anni, potrebbero essere a rischio anche le Olimpiadi?
Mancano ancora 5 mesi al grande evento, l'allarme e la diffusione del virus potrebbero rientrare, ma l'apprensione sta salendo, come la paura del contagio nella popolazione nipponica.
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