giovedì 16 gennaio 2020

Spavento per Simone Moro e Tamara Lunger. Dalla montagna arriva un insegnamento, l'ascesa invernale è per chi ha più pazienza.

Spavento e delusione per Simone Moro e Tamara Lunger nella notte del 14 gennaio.


I due alpinisti sono impegnati nella difficile impresa di concatenamento delle vette Gesherbrum I, 8068 m e Gesherbrum II 8035 m. Due vette incastonate nel Karakorum in Pakistan.

La prima salita e traversata di questi due 8000 è stata realizzata da Reinhold Messner e da Hans Kammerlander nell'estate del 1984, nessun altro ha mai ritentato l'impresa.
Moro e la Lunger ci riprovano nel periodo più difficile, l'inverno.

I due alpinisti sono esperti e conoscono le difficoltà a cui stanno andando incontro, ma affrontarle non è mai semplice, sia a livello fisico sia a livello psicologico.
Nella notte del 14 gennaio il vento e la neve hanno messo a dura prova Moro e la Lunger, due tende distrutte, viveri e bagagli completamente ricoperti dalla neve, inoltre tutte le tracce segnate sul ghiacciaio sono state completamente cancellate, un lavoro di due settimane da rifare completamente con l'aggravante di non avere più riferimenti e di essere a rischio di distacchi di placche di ghiaccio e neve.

Così è accaduto, tutto il pendio sopra ai due alpinisti ha ceduto e si è staccato, scivolando ai loro piedi, fortunatamente senza nessun danno, se però i due si fossero trovati sopra a uno dei tanti seracchi pendenti del ghiacciaio un distacco così poteva significare scivolare nel crepaccio e rimanere sotterrati dalla neve.


Un avvertimento della montagna a non tentare troppo la sorte a cui  Moro e la Lunger non hanno esitato a dare ascolto, dietrofront verso il campo base.
Come afferma Moro, una ascesa invernale non è un gioco per chi osa di più, ma per chi ha più pazienza e saggezza.
Non si tratta solo di resistere alle basse temperature, questa è solo una variabile, si tratta di mettersi in gioco mentalmente e fisicamente per resistere alle avversità e per prevedere tutte i possibili rischi a cui si va incontro.
I due alpinisti sono pronti a ripartire, ma solo quando il meteo lo renderà possibile.




Il negozio per i Podisti e non solo!

1 commento: