Nella presentazione della corsa in ricordo di Miguel Sanchez, podista argentino rapito da un commando paramilitare il 9 gennaio del 1978 diventando uno dei 30000 desparecidos vittime della dittatura, era annunciata la presenza di una delle big piemontesi, Sara Brogiato che si sa, difende i colori dell'Aeronautica Militare ed è così che per la sua partecipazione, il led rosso su questo evento, distante dal territorio virtuale Bio Correndo, si accende in questa domenica di gennaio.
Foto credit: Riccardo Piccioli
Roma il teatro della manifestazione con partenza dallo stadio dei marmi Pietro Mennea e l'arrivo all'interno dello Stadio Olimpico; due luoghi evocativi dal punto di vista sia sportivo che emotivo, soprattutto per la denominazione e l'intitolazione del luogo di partenza.
5263 i classificati! Numero davvero importante anche se ci troviamo nella capitale con un potenziale di runner certamente più elevato rispetto a qualsiasi altra zona d'Italia. Nei 10 km previsti il migliore è stato Luca Parisi (Acsi Campidoglio Palatino) in 30'03"; a 20" il biellese Francesco Bona (Aeronautica) in 30'23"; 3° il cuneese Tommaso Crivellaro (Atletica Roata Chiusani) in 30'33".
Podio dunque per due terzi piemontese, ma il capolavoro però arriva in campo femminile. A mettere il punto esclamativo e scrivere il proprio nome nell'albo d'oro è Sara Brogiato! La sfida era annunciata e la storia della corsa l'ha confermata. Avvio spalla a spalla con la rientrante Veronica Inglese (Esercito), mentre Laila Soufyane (Esercito) inizialmente prende qualche metro di vantaggio alla ricerca dalla 5^ vittoria in questa manifestazione. Al 4° km l'aggancio e il sorpasso con un ritmo che le ha permesso di guadagnare quei secondi sufficienti a conservare la testa della classifica ed arrivare allo stadio Olimpico con un margine rassicurante!
Vittoria in 33'33" su Veronica Inglese attardata di 9", 3^ la Soufyane in 34'15".
In sede di presentazione la presenza di Giorgio Calcaterra 13° in 32'07", dell'olimpionico del nuoto Massimiliano Rosolino 984° in 42'44" e Ninni Sacco Botto 2263^ in 47'54".
LINK AI RISULTATI
Per voi atleti
per voi che sapete di freddo, di calore,
di trionfi e sconfitte
per voi che avete il corpo sano
l'anima ampia e il cuore grande.
Per voi che avete molti amici
molte aspirazioni
l’allegria matura e il sorriso dei bambini.
Per voi che non sapete di gelo né di sole
di pioggia né rancore.
Per voi, atleti
che percorrete i villaggi e le città
unendo Stati con il vostro camminare
Per voi, atleti
che disprezzate la guerra e anelate la pace.
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