Questa mattina Maurizio Di Pietro ha comunicato il ritorno in provincia di Alessandria. Lascia dunque la Brancaleone Asti con la regola del 3. 3 anni al GP Solvay, 3 alla Brancaleone Asti ed ora? Si accasa all'Atletica Valenza.
Una telefonata per saperne di più.
Questa mattina hai salutato la Brancaleone Asti con una motivazione sportiva ma non collegata alla società che lasci.
Sì, ho scelto di tesserarmi con l'Atletica Valenza perchè da 4 anni seguo i ragazzini della società valenzana. Ho 51 anni e non ho interesse a seguire campionati interni o l'attività sociale, voglio correre quando sto bene senza vincoli e comunque per i miei impegni non riuscivo a seguire l'attività agonistica della Brancaleone. Ho comunque cambiato solo ed esclusivamente la mia attività di allenatore delle categorie giovanili.
Come procede l'attività da coach?
Bene, il movimento è importante. Tra Casale, Valenza e Moncalvo ci sono un centinaio di ragazzi e ragazze. Stanno lavorando bene e 4-5 di loro posso ottenere qualche risultato importante.
... prosegue Maurizio:
Con Elisa (Stefani) invece c'è un progetto importante. Cercare il minimo olimpico per le olimpiadi di Tokyo. Dovremo arrivare a 2h29'30" entro i primi di aprile, l'obiettivo è ambizioso, molto difficile, ma non impossibile. In questo periodo si sta dedicando in toto all'obiettivo, nulla è scontato e noi ci proviamo.
Torniamo al passaggio all'Atletica Valenza e gli altri che segui?
Passeranno all'Atletica Valenza Paolo Bertaia e Alex Zulian, gli altri tesserati nel 2019 per la Brancaleone Asti resteranno con la formazione di Amandola.
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