sabato 21 dicembre 2019

Torna Banksy con la natività!

TvBoy, Ledieis, Andrea Villa (il banksy torinese) e Banksy ovviamente.
La corsa e lo sport non c'entrano nulla, in attesa di qualche news podistica il web, anzi i social con lo speaker corner di Banksy propone una creazione per il Natale.


Da alcuni mesi guardo con interesse la street art per la forza comunicativa che gli artisti riescono ad esprimere. Fantasia, visioni, arte, provocazione; certo non tutto luccica, ma certi lasciano il segno per il loro ingegno e quelli citati nell'incipit sembrano essere sempre  sul pezzo con una capacità creativa coinvolgente.

Il più grande è lo sfuggente Banksy le cui opere hanno coinvolto tutto il mondo sia per gli effettivi stencil e graffiti in ogni luogo dalle "City" ai territori in guerra, alle piccole realtà che hanno una storia da raccontare.

Nel pomeriggio ha proposto la sua natività proprio a Betlemme, là dove tutto nacque. Nel suo piccolo albergo in Palestina ha proposto la Walled Off Hotel. Lo scenario è quello classico con le figure iconoclastiche della nascita di Gesù, lo sfondo però è un muro di cemento colpito da un mortaio con l'effetto di stelle cometa, una sorta di cicatrice sul Natale. Il muro che isola la Cisgiordania, le immagini religiose che si mescolano all'attualità, le parole scritte Love e Paix, tutto molto in style Banksy, tutto pronto per fare il giro del mondo.




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