mercoledì 2 ottobre 2019

Tragedia a Valbondione. Emanuele Ossoli cade in un canalone mentre si allena

Emanuele Ossoli, studente universitario di 24 anni,  era uscito il 30 settembre per allenarsi e non ha fatto più ritorno a casa.

Emanuele era partito da casa dei genitori a Brusaporto, un paese in provincia di Bergamo adagiato sugli ultimi colli della Val Cavallina, per dirigersi verso Valbondione nella Val Seriana, da qui voleva raggiungere il Rifugio Curò come allenamento. 

I genitori non vedendolo rientrare e non riuscendo a contattarlo hanno allertato i soccorsi che sono subito intervenuti anche con l'ausilio dei cani molecolari e di un elicottero per sorvolare la zona. 
Il ragazzo infatti non aveva dato indicazioni precise ai genitori sul percorso che avrebbe compiuto. 

Grazie alla segnalazione di un escursionista che lo aveva incontrato nei pressi del rifugio Curò, l'area di ricerca è stata circoscritta. 
Nel pomeriggio di martedì la tragica scoperta del corpo in un canalone. 

Al momento non sono ancora conosciute le cause che ne hanno causato la morte, forse disattenzione o un malore. 

A questo punto non è forse nemmeno troppo importante, è un'altra vita spezzata troppo presto. Scorrendo le sue foto su Facebook si nota un ragazzo sorridente amante degli sport e della montagna e così verrà ricordato. 


Nessun commento:

Posta un commento