I numeri 184 classificati, un leggero calo rispetto alla scorsa edizione, ma pur sempre un "gruppone" rispetto a quanto si è visto nelle serali di questa estate alessandrine, ben pochi gli eventi sopra alle 150 presenze.
Questa è solo una parte del sontuoso ristoro:
5 km velocissimi spalmati su due giri, nel primo un gruppo compatto a 4 a condurre le danze, ma sul traguardo posto all'altezza del Dopolavoro della Solvay arriva con un buon margine Saverio Bavosio (Brancaleone Asti), unico atleta sotto i 16': 15'48". Secondo posto per il protagonista di questa primavera estate: Gianfranco Cucco (Bio Correndo AVIS) in 16'08". 3° il rientrante Davide Cane (Sai Frecce Bianche) in 16'16". Podio lungo con Federico Cagliani, il bergamasco sempre presente nelle corse targate Solvay e Diego Scabbio (Atletica Novese).
Grazie ad Aurelio (papà Cucco) il video della partenza
Tra le donne invece si è assistito al monologo di Ilaria Bergaglio (Atletica Novese) che chiude in 18'42", 2^ vittoria in questa manifestazione dopo l'edizione del 2015. 2° posto agguantato con i denti da Laila Hero (Atletica Arcobaleno) in 19'27" che proprio nelle ultime battute riesce a sorpassare la biolimpionica di marcia Rossella Giordano (Brancaleone Asti), 19'31" il suo crono.
Tra le società primeggia ancora una volta l'Atletica Novese, 2^ la Cartotecnica Piemontese e 3^ la Bio Correndo AVIS, 4^ la Brancaleone Asti, quinti i Maratoneti Genovesi
Presente un nutrito gruppo della Brancaleone Asti e non sarebbe stato male ricordare Francesco Fantauzzi come omaggio alla memoria, per la recente scomparsa che ha colpito la formazione di Fabio Amandola.
GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Roberto Bolognesi
Mer 04/09/2019 - Trofeo Solvay - Mem. C. Tartuferi, Spinetta Marengo (AL), km. 5.0, RISULTATI
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