In realtà la postazione era pronta, il pc acceso. Il cielo prima ha scaricato l'acqua su Canelli, senza gazebo la chiusura in fretta e furia della postazione, poi gli eventi hanno preso il sopravvento e solo a distanza di 48 ore le prime foto e i protagonisti.
L'avvio delle gare è stato con la pioggia per poi godere nelle ore successive di un sole che ha illuminato il campo gara, per un ristoro endorfinico si dovrà invece attendere la corsa e per altri il trascorrere delle ore.
a cura di Massimo Revello
e seguire il gruppo FB: quelli che.... corrono con GSR FERRERO
per le foto di Massimo dai vari campi gara
La gara si sa assegnava i titoli italiani della 10 km su strada. La gara maschile senior aveva un favorito n° 1. Lorendo Dini. Il portacolori delle Fiamme Gialle allenato da Stefano Baldini, presente alla manifestazione, non ha disatteso le aspettative. Dopo la vittoria nei 10000 in pista e l'argento nei 5000 in questo 2019 arricchisce il palmares con il titolo italiano della 10 km su strada chiudendo la sua prova in 28'43". Eccezionale a fine gara. Dopo oltre due ore di attesa all'antidoping, dopo l'inconveniente occorso alla sua serie si è scusato per il suo ritardo alla premiazione, sul palco ha mostrato una timidezza (per me) inaspettata e nonostante fossero le 4 del pomeriggio ha dispensato sorrisi e disponibilità con tutti coloro che chiedevano una foto con lui. Da sottolineare la complicità con il fratello, a Canelli però in veste di accompagnatore.
Il podio del campionato italiano vede al 2° posto Neka Crippa (Trieste Atletica) in 29'39", mentre al terzo posto si insedia Omar Bouamer (Pol. Sant’Orso Aosta) in 29:45.
Nella terza serie si sono altresì assegnati i titoli allievi, junior e promesse. E' Massimiliano Berti (Valchiese) il nuovo campione italiano allievi, 32'47" il suo crono. Nicolò Gallo (Atl. Alba) è 2° in 32'50", terzo gradino del podio tricolore per Paolo Orsetto (Atl. Vercelli 78) in 33'12".
Tra gli junior si impone in 31'02" Ayoub Idam (Cosenza K42), sul podio Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) in 31'46" e Giovanni Susca (Atl. Cisternino Ecolservizi) in 31'56".
Il pugliese Pasquale Selvarolo (Atletica Casone Noceto) aveva impressionato domenica scorsa alla StraFerrandina ponendosi come il favorito tra le promesse. E' lui il migliore vince il titolo correndo in 30'03", nel 2018 avevo conquistato il titolo nella categoria juniores. Francesco Breusa (Cus Torino) è secondo in 30'24", chiude il podio Hicham Kabir (Cs San Rocchino, 30:33).
Nella gara femminile senior titolo italiano per Fatna Maraoui (Esercito), la biellese conquista per la terza volta il titolo dei 10 Km su strada col tempo di 33'10" dopo le edizioni del 2016 e 217. Al secondo posto la favorita della vigilia Giovanna Epis (Carabinieri), 33'17", terzo posto per Valeria Straneo (Laguna Running) che al suo rientro centra il podio italiano, 33'23" il suo crono.
Infinita Catherine Bertone ( Atl. Sandro Calvesi) che a 47 anni riesce ancora a migliorarsi e stabilisce il suo personal best 34'10".
Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) bissa la vittoria del 2018 e conquista il titolo nella categoria Promesse, 34'45", seconda Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), al terzo posto Michela Cesarò (Carbinieri) 35'02".
Per la categoria Allieve, 6km, è Aurora Bado (Atl. Arcobaleno) a salire sul gradino più alto del podio, 21'51", secondo posto per la toscana Greta Settino (Atl. Empoli) 21'55", terza Emma Casati (Atl. Piacenza) 22'04".
La 4^ e ultima serie vede il dominio di Diego Scabbio dell'Atletica Novese.
Dom 08/09/2019 - Campionati italiani 10k, Canelli (AT), km. 10.0, RISULTATI
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