La spedizione italiana di corsa in montagna a Zermatt è stata ricca di soddisfazioni e successi.Un primo post è stato dedicato, meritatamente, alle ragazze che con il loro doppio oro a squadre, assoluto e under 20, si aggiudicano il titolo di Campionesse Europee. (Donne d'oro a Zermatt)
Ora il focus è sugli uomini, in particolare su un atleta: Xavier Chevrier che dopo un anno molto difficile torna a vestire la maglia azzurra e conquista anche il bronzo individuale.
La gara senior maschile si è rivelata difficile e con un alto tasso di competizione. Il comando è stato preso dallo scozzese Adkin che però ha dovuto difendere la posizione dal norvegese Stian Aarvik fino alla fine della gara. Per la terza piazza Chevrier ha dovuto battagliare con il favorito della vigilia, lo svizzero Remi Bonnet. Un allungo dell'italiano è stato decisivo per la conquista del bronzo.
a cura di Alexis Courthoud
Chevrier non è stato solo il migliore degli italiani, ma la sua è stata una rivincita personale. Dopo 16 mesi fermo per un'infiammazione al nervo sciatico ritornare in maglia azzurra sembrava un sogno. La qualificazione è avvenuta solo un mese fa e piano piano la condizione è cresciuta.
Nel video postato dal sito Corsa in Montagna Xavier visibilmente commosso e contento rimarca l'importanza della passione e dell'orgoglio di vestire la divisa della Nazionale.
Chevrier aveva anche una motivazione in più per dare tutto se stesso in questa gara, ha da poco scoperto che diventerà padre e questo gli ha regalato l'entusiasmo giusto per superare le difficoltà e qualcosa in più per far bene all'Europeo. Le motivazioni "aggiuntive" a volte extrasportive sono quelle che fanno la differenza.
LINK AI RISULTATI
Il negozio per i Podisti e non solo!
Nessun commento:
Posta un commento