giovedì 11 luglio 2019

April Lund dall'alcoolismo a 2h51'55" in maratona. Un esempio di cambiamento

Questa è la storia di April Lund.
Una storia di riscatto un po' ai limiti, probabilmente i lettori di Bio Correndo non troveranno punti in cui identificarsi, ma i problemi, piccoli o grandi che siano, li abbiamo tutti e c'è sempre da imparare da chi ha dato una svolta alla propria vita.



La vita di April è cambiata una mattina del 2015, quando dopo essersi ubriacata la sera prima si è ritrovata nel suo letto senza sapere come esserci arrivata. Il buio assoluto sulle ore precedenti.


Non era la prima volta che alla donna succedeva, il suo problema con l'alcool durava da diversi anni, ma finalmente quel giorno April aprì gli occhi sulla vita che stava facendo.

I problemi della Lund iniziarono ai tempi delle scuole superiori  all'epoca si dedicava all'atletica leggera, ma con risultati piuttosto scarsi e a quell'età così delicata si sa che i compagni possono essere anche cattivi e magari basta un commento negativo, una presa in giro per far abbandonare un'attività.

April lasciò lo sport e non proseguì con l'università, inizio invece a bere, prima qualche drink poi sempre di più. A 26 anni la madre di April morì e fu in quell'occasione che il bere diventò sempre più presente nella vita della donna. Beveva per dimenticare, beveva per sentirsi meglio, all'alcool si sono aggiunte anche le sostanze stupefacenti. Il corpo di April iniziò a cambiare diventando sempre più gonfio e pesante.

Fino a quella mattina del 2015, quando April si rese conto che l'alcoolismo era diventato una dipendenza e che le stava rovinando la vita.
Grazie anche all'incontro con Jeff quello che sarebbe poi diventato suo marito, sportivo e poco mondano, April trovò la forza di iniziare a fare qualcosa per se stessa.

Era giunto il momento di smettere di bere e riprendere possesso del suo corpo. Quella mattina invece di versarsi il solito whisky, April calzò le scarpette e uscì a correre. La prima volta  fece pochissimi km, ma correre la faceva  stare bene e la voglia di bere diminuiva con l'aumento dell'attività fisica.

Nel 2015 corse la sua prima Mezza Maratona, intanto negli anni i miglioramenti si facevano sempre più evidenti fino a riuscire a correre la Maratona di Praga  a maggio di quest'anno in 2h51'55".

Il risultato più importante, però, per April è stato quello di salvare se stessa e non solo, grazie a ciò che la vita le ha insegnato la Lund ha deciso di aiutare altre donne o uomini col suo stesso problema o che comunque volevano cambiare il proprio stile di vita. E' diventata personal trainer e ha fondato un club di corsa che accoglie persone di tutte le età per allenarsi insieme e non essere soli nelle piccole e grandi lotte quotidiane.



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