47 edizioni, 47 anni consecutivi dove emerge la voglia, la passione degli organizzatori che nel corso degli anni si sono succeduti di proporre oltre che mantenere un evento che è diventato imperdibile per una fetta importante di runner genovesi e non solo.
Le foto dei podi e di Emanuele Repetto grazie a Rosa Maria/Gilberto Pesce
Il direttore d'orchestra è la prof. Giulia Merlano, organizzatrice di numerose podistiche, ma la Valby è certamente il fiore all'occhiello. Nomi importanti nell'albo d'oro sia maschile che femminile. Dal Sincado di Sant'Olcese Armando Sanna, a Marco Pari (negli anni 80 dominava la scena del mezzofondo), dal compianto Andrea Bifulco a Ridha e Pogliani nei giorni nostri. 9 vittorie femminili per la campionessa Emma Quaglia che chiude ogni parola per la qualità della manifestazione.
I numeri sono in calo, l'edizione 2017 aveva visto finisher oltre 450 atleti, 409 nel 2018 e 327 quest'anno. Non è facile organizzare ai giorni nostri, la concorrenza è spietata e il mese giugno è davvero saturo con eventi podistici proposti ogni giorno o quasi tra Liguria e Basso Piemonte, la fascia d'interesse per la Valby.
"Dopo due mesi ai box è ora di ripartire" scriveva Emanuele Repetto al rientro alle gare proprio nella sua Genova. I colori difesi però non sono più quelli del Delta Spedizioni, ma della veronese Asd Team KM Sport, una società che conta oltre 400 atleti con sede a San Martino Buon Albergo e, immagino, il trasferimento per lavoro a Desenzano sul Garda di Emanuele, lo abbia fatto decidere per questo cambio societario.
Il ritorno alle competizioni è vincente! La gara è tatuata idealmente nel suo dna. Non gareggia molto come molti runner, ma la corsa di ieri sera lo ha visto spesso protagonista. N° 1 alla partenza come pettorale, n° 1 come arrivo sul traguardo. 3^ vittoria consecutiva e Valby conquistata in 33'35" lasciando alle spalle un terzetto della Cambiaso Risso: Savio Ghebrehanna (34'19"), il novarese Matteo Pezzana (35'10) e il grande Valerio Brignone (35'21"), già vincitore nel 1996 quando vestiva i colori del Cus Torino. 5°, giusto per indicare il valore della gara, Andrea Giorgianni (Delta Spedizioni), mattatore quest'anno del Giro dell'Acquedotto, 35'34" il suo crono.
Entusiasmo straordinario per Valentina Martorella (42195 Running Team). La sua vittoria è dapprima nell'emozione che non ha trattenuto nelle ore successive, i suoi sorrisi dal suo social profilo, raccontano la felicità sicuramente, la gioia ed anche la consapevolezza oltre che all'ironia (il #tartarunnervincenti mi ha fatto sorridere) per una vittoria tanto inaspettata quanto ricca di soddisfazione.
44'26" per Valentina, 2° posto per Chiara Poli (Cambiaso Risso) in 45'03", 3^ Federica Anelli (Delta Spedizioni (45'16").
Sab 15/06/2019 - Traversata della Valbisagno, Genova (GE), km. 10.3, UISP, RISULTATI
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