mercoledì 20 marzo 2019

Alex Zanardi un esempio di vita. Domenica la sua emozione a Che Tempo che Fa

Viviamo in  un'epoca di mental coach, frasi motivazionali su ogni social network, corsi di mindfulness, il tutto per trovare quella spinta in più che ci consenta di raggiungere i nostri obiettivi.

A volte, però, basta ascoltare alcune parole veramente sentite per cambiare atteggiamento.
E' ciò che succede quando si ascolta Alex Zanardi.

Il grande campione paralimpico non ha certo bisogno di presentazioni ed elencare tutti i suoi successi ci vorrebbe troppo tempo.
Tanti successi, tante vittorie, ma nessuna scontata.
Quando Zanardi rivede una delle sue gare, si emoziona, è quello che è successo domenica a Che tempo che fa, occhi lucidi, sguardo incollato allo schermo e un grazie sussurrato in risposta al caloroso applauso del pubblico.

Si potrebbe pensare che ci si abitui anche alle vittorie, ma non è il caso di Zanardi, forse per un'umiltà caratteriale, forse perchè sa quanto lavoro e quanti sacrifici ci siano dietro a ogni sua conquista che nulla viene dato per dovuto.

Zanardi nella sua seconda vita dopo l'incidente ha dato molto, forse non lo avremmo conosciuto così bene senza quel terribile 15 settembre del 2001, Alex perse le gambe, ma da quel momento ha iniziato a trasmettere a tutti la sua incredibile forza positiva condita sempre dalla sua ironia che lo rende umile e simpatico.

Un "ragazzone" spericolato sempre in cerca di nuovi limiti da superare.
Quando vi capitano quelle giornate o peggio periodi da "Saturno contro" ricordate la sua famosa regola dei 5 secondi.
Ecco le sue parole : "Quante volte m'è successo di voler mollare, sfinito, pensando di essere molto più stanco degli avversari contro i quali sto correndo. Poi ti dici, 'ancora cinque secondi!'. Chiudi gli occhi per lo sforzo, quasi ti fai del male per continuare a spingere e poi cavolo... Non sempre eh, ma è successo che riaprendoli li ho visti indietro, avevano mollato loro! Ecco, di quei 'cinque secondi' più ne vivi e più ne cerchi. Non è facile trovarli, ma ce ne sono ovunque, nello sport, nel lavoro, negli affetti, in una parola: nella vita".

Quindi impariamo a non mollare di fronte alle piccole o grandi difficoltà della vita. sportiva e non, contiamo quei 5 secondi, forse a volte ne serviranno anche 10 di secondi, ma dall'esempio di Alex ci si rende conto che la forza di volontà può ribaltare qualsiasi situazione.

Per chi si fosse perso l'intervista a Zanardi ecco i video:
Intervista 1^parte

Intervista 2^ parte





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